Il Premio Sant’Obizio 2025 di Niardo andrà alla memoria di Bortolo Bondioni, detto Lino, ex vicesindaco del Comune venuto a mancare a fine agosto dell’anno scorso. L’annuncio è stato fatto giovedì, durante la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del Premio, giunto alla 45esima edizione, consegnato in occasione della festa patronale che si tiene a inizio maggio.
La candidatura di Bondioni, che dal 2009 ha ricoperto la carica di vicesindaco di Niardo affiancando Carlo Sacristani, è giunta dalle Guardie d’Onore di Sant’Obizio, a cui Bondioni era molto legato e per cui aveva anche lavorato affinché potessero avere una nuova sede. Perito meccanico, lavorava per conto di Italfond, spostandosi spesso lontano dalla Vallecamonica, dove però rientrava non appena possibile.
La stessa Italfond ha voluto ricordare la sua figura, impegnandosi “a lavorare con lo stesso spirito di eccellenza e integrità che lui ci ha sempre insegnato”. Il Comitato assegnatore del premio ha tenuto conto anche dell’impegno di Bondioni in politica: non solo vicesindaco, ma anche tra gli artefici della nascita dell’Unione degli Antichi Borghi di Vallecamonica. Inevitabile, quindi, che a rendergli omaggio ci fosse anche Carlo Sacristani, ex sindaco di Niardo, che ne ha ricordato le doti di “dirigente preparato” e la capacità di stargli sempre vicino durante i suoi mandati da primo cittadino.
Per Ivan Markus, attuale sindaco di Niardo, il conferimento del premio a Bondioni rispetta il senso vero e proprio del riconoscimento, destinato a chi onora i valori propri delle genti di montagna e, in particolare, della civiltà alpina di cui la Vallecamonica è parte integrante.
La consegna del premio, ovvero della scultura raffigurante Sant’Obizio realizzata da Pier Giulio Chini, avverrà nella cerimonia prevista per sabato prossimo, 3 maggio, alle ore 14:30, nella chiesa di S. Maurizio, all’interno del calendario di eventi in programma per le celebrazioni della festa di Sant’Obizio, che cominceranno mercoledì e dureranno fino a domenica 4 maggio.