In vista del referendum di domenica primo ottobre, il Comitato del Sì hanno distribuito in alta Valle, nei tre paesi interessati dal voto – Ponte di Legno, Temù e Vione – un opuscolo di presentazione del progetto di fusione che sintetizza e semplifica il corposo studio elaborato tra aprile e giugno per spiegare e giustificare il progetto.
Con il motto “Insieme, per costruire il futuro” i tre comitati presentano 5 punti chiave pro fusione: dal rafforzamento dell’identità (con i prosindaci eletti per rappresentare tutti i borghi del nuovo Comune) agli investimenti (stimati più di 50 milioni di euro dopo la fusione). Dall’aumento di servizi alla diminuzione dei tributi, grazie a contributi pubblici e risparmi di gestione, oltre alla creazione delle condizioni perché i giovani dell’alta Valle rimangano a vivere e a lavorare nel territorio dove sono nati. La fusione garantirà inoltre uno sviluppo ulteriore del comprensorio turistico.
Oltre all’opuscolo di 12 pagine, sono stati anche realizzati dei video, nei quali i cittadini spiegano perché voteranno sì al progetto, oltre a pagine informative sul web e sui social.
Per illustrare le loro ragioni i comitati per il Sì hanno indetto anche un’assemblea pubblica, che si terrà domenica 24 settembre alle 21 nella sala consiliare di Ponte di Legno.
Per ora non è invece previsto alcun confronto con i sostenitori del No.