La viabilità in Vallecamonica

La viabilità in Vallecamonica

ESINE

In occasione della festa patronale, fino alle 22:00 del 26 gennaio il Comune impone il divieto di circolazione in Piazza Garibaldi, via Nodari, via Mazzini, via Quadruvio, via Leutelmonte, via Toselle, Piazza Falcone Borsellino, via Manzoni. Inoltre, si impone un senso unico, regolamentato dall’apposita segnaletica, in via Civitanova Marche, via Grigna e via Alboi.

CORTI DI COSTA VOLPINO

Per consentire i lavori di riqualificazione del ponte, fino a fine gennaio via San Rocco è chiusa al traffico.

STATALE 42

Per consentire i lavori di manutenzione per l’adeguamento delle barriere di sicurezza da parte di Anas all’altezza di Darfo Boario Terme, è previsto il restringimento della carreggiata dal km 74+200 al km 74+800 in direzione Edolo e dal km 75+800 al km 74+800 in direzione Lovere. Il limite massimo di velocità consentito è di 50 km/h.

BERZO INFERIORE

Il Comune impone, fino al 28 marzo (esclusi i fine settimana) la chiusura del tratto compreso tra le località Gal e Palur, per lavori di interramento della linea elettrica.

PIAN CAMUNO

Fino al 31 maggio il Comune impone il senso unico alternato in via Razziche, via Leopardi, via Don Crescini, via Pascoli, via Alighieri, via Giovanni Paolo II, via Dossi, via Rossini, via Puccini, via Galileo Galilei, via delle Stalle, via Case Greche, via Solato superiore, via Tavole, via Mazzoletti, via San Pietro, via Castelletto, via Valle Roncaglia, via Comignane, via Vissone Inferiore, via della Chiesa, via Fonte Vecchia, via San Bernardino, via Filzi, via Predazzole, via Panoramica, via delle Villette e via Fodestal, per consentire i lavori di posa di realizzazione di un’infrastruttura passiva a banda ultra larga.

BORNO

Fino al 9 maggio è stato istituito il senso unico alternato regolato da semaforo sulle vie Marconi e Ponte d’Uscio, nel centro abitato, dal km 8+700 al km 8+900, per consentire i lavori di manutenzione del ponte.

ARTOGNE

Per consentire i lavori di riqualificazione, il Comune impone fino alla fine dei lavori stessi il divieto di transito e di sosta sul tratto di via IV Novembre fiancheggiante Piazza Caduti del Lavoro, sul tratto compreso tra l’intersezione della via con via Caduti della Resistenza e con via Pieve e via Giovanni XXIII.

DARFO BOARIO TERME

Per lavori all’ex Conventone, per un anno, il Comune ha istituito il senso unico di marcia in via Quarteroni, nella direzione sud-nord. Istituita la sosta regolamentata con disco orario della durata di mezz’ora, da lunedì a sabato dalle 07:00 alle 20:00 nel parcheggio di Piazza Petrarca.

CIVIDATE CAMUNO

Il tratto di strada in via Cortiglione compreso tra l’intersezione con via Santo Stefano e l’area di sosta di via Donatori di sangue è chiuso al traffico nei giorni di apertura delle scuole, dalle 07:45 alle 08:05 e dalle 12:45 alle 13:10, per l’avvio del progetto sperimentale di sicurezza rivolto alle scuole.

CEVO

Il Comune impone la chiusura al traffico veicolare di via Cesare Battisti fino a fine lavori di manutenzione straordinaria e ripristino delle condotte della rete gas metano.

ROGNO

A causa di un cedimento strutturale della passerella ciclopedonale che attraversa il torrente Re, il Comune ordina il divieto di transito fino a revoca.

CERVENO

Fino a fine lavori è stato istituito il divieto di circolazione in via Pergole, in prossimità del civico 26, per lavori di edilizia privata.

Per permettere lavori pubblici sulla rete fognaria, il Comune impone il divieto di circolazione in via Mulino, fino a fine lavori.

CAPO DI PONTE

Il Comune ordina, per tutta la durata dei lavori di manutenzione straordinaria per il rifacimento della pavimentazione e dei sottoservizi nel centro storico, la riapertura al transito (ma con divieto di sosta) del tratto di via Italia tra via San Martino e via Stazione. Rimane valido il divieto di transito e di sosta in Via Italia (dal bivio con Via San Martino fino a Piazza Roma) ed al primo tratto di circa 30 metri di Via Seb. Briscioli, dall’imbocco in Piazza Roma. Inoltre, fino alla conclusione dei lavori, si istituisce il senso unico di marcia dall’imbocco di via Stazione all’incrocio con via San Martino, in direzione sud.

INCUDINE

Il Comune ordina fino al termine dei lavori la chiusura al traffico pedonale e veicolare ed il divieto di sosta in via Cesare Battisti, per consentire i lavori di rigenerazione urbana del centro storico al solivo.

TEMÙ

La strada per malga Caldea, dalla località Bedolina, resta chiusa fino al termine dei lavori di ripristino e sistemazione dopo la frana verificatasi in Val Salimmo.

MARONE

A causa di uno smottamento, il Comune ha imposto la chiusura di via Vesto, fino al ripristino della messa in sicurezza.

CEDEGOLO

Per permettere i lavori della nuova mensa scolastica, il Comune impone il divieto di transito in via Padre L. Cagni (nel tratto compreso tra l’intersezione con via Don Giovanni Arrighetti e l’intersezione con via della Pace) dal lunedì al venerdì dalle 07:30 alle 08:15, dalle 12:45 alle 13:15 e dalle 15:45 alle 16:15 ed il sabato dalle 07:30 alle 08:15 e dalle 12:45 alle 13:15. Previsto, inoltre, il divieto di fermata in via della Pace in corrispondenza delle scuole elementari tutti i giorni, fino alla fine dei lavori.

LOVERE

Il Comune ha riaperto via Giorgio Paglia, ma solo a senso unico alternato regolato da semaforo e per trasporti eccezionali, mezzi di soccorso, autobus di linea e pedoni; via Bergamo aperta al doppio senso di marcia per auto, mezzi di soccorso e scuolabus. I mezzi pesanti, furgoni ed autocarri devono transitare sulla Strada Statale 469, aperta a senso unico alternato dalle 22:00 della domenica alle 14:00 del sabato (dalle 14:00 del sabato alle 22:00 della domenica è in vigore la normale viabilità).

EDOLO

Per consentire i lavori di riqualificazione dell’Ospedale di Edolo, per tutta la durata delle opere è interdetto l’utilizzo del parcheggio di Piazza Donatori di Sangue. I parcheggi pubblici in Via S. Maria sono soggetti a sosta consentita a tempo limitato, con parcheggi riservati al personale reperibile ed ai diversamente abili. Confermata la possibilità di sosta a tempo limitato su Via Gelpi per la parte prospiciente Piazza Donatori Di Sangue. Per l’accesso al Pronto Soccorso è stato garantito un percorso alternativo. Nel Piazzale Foro Boario è stato predisposto un parcheggio per il personale dipendente e l’utenza.

ANGOLO TERME

Per garantire l’incolumità pubblica il Comune ordina fino a revoca la chiusura al transito carraio e pedonale della strada comunale in Via Lorenzetti, nella frazione di Terzano, nei pressi del civico 17, in attesa di far eseguire le opportune verifiche statiche sulla muratura posta a monte della sede stradale, che presenta delle importanti fessurazioni, e la temporanea sospensione del servizio scuolabus per la frazione di Terzano.

CHIUSURA PASSI

Passo del Vivione: chiuso dalle 09:00 del 14 ottobre.

Passo Crocedomini: chiuso da tutti e tre i versanti (Bazena, Maniva, Gaver) dal 20 novembre.

Necrologi del 25 gennaio 2025

Necrologi del 25 gennaio 2025

I funerali del 25 gennaio

VEZZA D’OGLIO

Giulio Gregorini, 84 anni, funerali alle 10:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla frazione Tù alle 9:40.

CORTI DI COSTA VOLPINO

Paola Bulgari, 53 anni, funerali alle 10:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla Domus funeraria Lollio in via Antica Valeriana a Pisogne.

ISEO

Silvana Andreoni (ved. Longoni), 78 anni, funerali alle 10:30 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla casa funeraria Damiolini in via Ninfea, 42 alle 10:15. 

CORTENO GOLGI

Pierina Artesani (ved. Stucchi), 92 anni, funerali alle 14:30 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla sala del commiato Melotti in via Gen. Treboldi a Edolo.

VEZZA D’OGLIO

Umberto Renato Rizzi, 85 anni, funerali alle 15:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dall’abitazione in via Davena, 11.

ARTOGNE

Renato Celestino Fontana, 57 anni, funerali alle 14:30 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla Casa funeraria Oltre in via Galilei a Piancamuno.

PIAMBORNO

Fausto Nodari (Tino), 90 anni, funerali alle 15:30 nella chiesa parrocchiale, partendo dalla Sala del Commiato Panighetti in via Chiosi a Esine.

BOSSICO

Salvatore Chiarelli, 83 anni, funerali alle 15:00 nella chiesa parrocchiale, partendo dall’abitazione in via Pervico, 7.

Denatalità, i numeri del 2024: a Lozio e a Vione è nato un solo bambino

Denatalità, i numeri del 2024: a Lozio e a Vione è nato un solo bambino

Il problema della denatalità e dello spopolamento dei paesini di montagna è un dato di fatto, anche nel bresciano e in Vallecamonica. Lo dicono i numeri, pubblicati recentemente dal Giornale di Brescia, relativi ai bimbi nati nel 2024 nella nostra provincia, comune per comune.

Ci sono persino paesi, come Magasa e Irma, che non hanno registrato nuove nascite lo scorso anno. Altri che ne hanno conteggiate pochissime, come i piccoli centri camuni di Lozio e di Vione, in cui è nato un solo bambino.

Restando in Vallecamonica, a Paisco Loveno lo scorso anno sono nati 2 bambini, a Saviore dell’Adamello e Losine sono stati 3 i nuovi arrivi. Quattro i bimbi accolti nelle comunità di Berzo Demo, Incudine e Monno dal 1° gennaio 2024, 5 i nuovi cittadini di Cerveno, Cevo, Cimbergo, Ono San Pietro e Paspardo. Numeri davvero esigui che creano un cortocircuito: senza bambini non reggeranno le scuole del paese, e tanti altri servizi che le famiglie andranno a cercare in centri più grossi, creando così uno spopolamento di questi borghi delle aree interne.

Stanno a galla Sonico, Ceto, Sellero, Temù, Vezza d’Oglio e Borno, ma con meno di dieci nascite in un anno. Fanno meglio piccoli centri come Ossimo, Niardo, Capo di Ponte e Cedegolo, Gianico e Malegno, e Ponte di Legno in alta Valle, che però non arrivano a 15 nuovi nati.
Superano tale cifra Cividate, Corteno, Malonno, Berzo Inferiore, Artogne, Edolo (tra i 16 e i 19 nati).

Buoni i numeri di Breno (29 neonati), Bienno (26), Piancogno (29). Raggiungono le 34 nascite soltanto Esine e Piancamuno, mentre il comune in cui nel 2024 sono stati fatti più figli – che è anche il più popoloso della Valle con circa 15.700 abitanti – è Darfo Boario Terme, dove comunque si è arrivati alla cifra di 84 nuovi nati.

Addio alle ex scuole medie di Clusane d’Iseo, l’abbattimento è iniziato

Addio alle ex scuole medie di Clusane d’Iseo, l’abbattimento è iniziato

A Clusane d’Iseo è iniziato l’abbattimento della struttura delle ex scuole medie, in disuso da almeno 40 anni. Situato tra via Risorgimento, via Di Bernardo, via Bossolà e la valle del Molino, il plesso, che si estende su una superficie di 3500 metri quadri, è inserito in un’area che ospita anche la scuola per l’infanzia ampliata recentemente, la palestra comunale, che è chiusa perché inagibile in attesa a sua volta della ristrutturazione, e il CFP della Provincia. Negli ultimi anni la ex scuola aveva subìto un profondo degrado che ha reso necessario l’abbattimento, operazione che si concluderà nel mese di febbraio.

Una volta abbattuta la struttura e bonificata l’area, lo spazio che occupava la scuola verrà destinato a verde pubblico da parte del Comune di Iseo. L’attuale Amministrazione guidata da Riccardo Venchiarutti in campagna elettorale, nella scorsa primavera, aveva riproposto il progetto di trasferire nell’area dell’ex scuola media il plesso della primaria della frazione, attualmente ospitata in via Pascoli, lasciando così liberi gli spazi delle elementari per realizzare un Centro sociale.

Già nel bilancio del 2019, nel primo mandato di Venchiarutti, (oltre ad essere stata destinata una cifra pari a 140 mila euro per la demolizione) era stata finanziata con 150 mila euro la progettazione di un nuovo edificio. L’attuale Amministrazione è intenzionata a ripristinare lo stanziamento, cancellato dalla scorsa Amministrazione, per portare a termine il progetto.