Sono costanti gli aggiornamenti dall’Abisso Bueno Fonteno, dove si stanno svolgendo le operazioni di soccorso di Ottavia Piana, la speleologa 32enne di Adro bloccata da sabato sera a causa di un incidente avvenuto mentre lavorava al Progetto Sebino con altri professionisti.

Attorno alle 12:30 di martedì è uscita dalla grotta una squadra che ha lavorato tutta la notte: la parte più difficile con gli ambienti più stretti sarebbe stata superata ed è stato quindi ultimato il lavoro dei disostruttori.

I soccorritori con la barella hanno infatti terminato il percorso nel ramo secondario della grotta per ritrovarsi nella parte conosciuta della grotta. Da qui in condizioni normali occorrerebbero circa 2 ore per giungere al ramo principale, e altri 30 minuti per giungere all’uscita. Le tempistiche di movimento sono scandite da un’ora e mezza di trasporto e un’ora di pausa per fornire assistenza sanitaria all’infortunata. Le effettive tempistiche saranno perciò di circa 36/48 ore.

Fino a qui sono stati impegnati 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno formato 5 squadre di soccorso: alcune dedicate al trasporto della barella, altre ad anticiparne il passaggio provvedendo a disostruire dei tratti che successivamente potrebbero risultare problematici – anche con l’utilizzo di piccole cariche esplosive. L’ingresso della sesta squadra è fissato per martedì sera, quello della settima nella giornata di mercoledì.

I tecnici sono arrivati a Fonteno da varie zone della Lombardia, ma anche da: Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Toscana, Umbria e Veneto. È previsto l’arrivo di ulteriore personale dalla Sardegna. Le condizioni dell’infortunata, costantemente monitorata dal personale sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico, sono stabili. Le comunicazioni tra l’esterno e l’interno della grotta sono garantite da un cavo telefonico che i soccorritori hanno posizionato lungo tutto il percorso.

Intanto Giorgio Pannuzzo, del Soccorso alpino speleologico lombardo, uno dei 10 compagni entrati nella grotta Bueno Fonteno con Ottavia Piana ha preso le difese della speleologa, che da quando è uscita la notizia viene attaccata sui social, nei commenti realtivi alla notizia del suo infortunio: “Ottavia è un’istruttrice esperta e molto prudente. Il fatto che le siano capitati due incidenti è solo una enorme sfortuna” ha dichiarato “Non si è mai messa volontariamente a rischio e neppure è una sprovveduta – ha continuato – e riteniamo davvero ingiusti tutti i commenti che stiamo leggendo”.

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