Sarà nel segno della continuità l’impegno politico assunto da Stefano Tomasi, che, dopo l’elezione di giugno a sindaco di Vione (senza avversari a contendere la fascia tricolore), ha preso il posto dell’ex sindaco Mauro Testini alla presidenza dell’Unione dei Comuni dell’alta Vallecamonica. Sono sei i Comuni che ne fanno parte: oltre a Vione, Monno, Incudine, Vezza d’Oglio, Temù e Pontedilegno.
Testini ha accettato di ricoprire il ruolo di vice presidente, garantendo all’amico Tomasi collaborazione sulla base della sua lunga esperienza. Nel momento in cui ha assunto l’incarico, Tomasi ha garantito agli altri enti dell’alta Valle che le progettualità e la gestione quotidiana dei servizi associati verranno decise collegialmente dalla giunta.
L’obiettivo principale sarà partecipare a bandi per ottenere finanziamenti, e riuscire a impiegare i fondi sul territorio, composto da comuni piccoli, che non potrebbero contare soltanto sulle loro forze interne. Un esempio della sinergia tra i sei enti è quello del corpo di polizia locale: un nucleo che recentemente è stato potenziato con l’assunzione di due nuove agenti.