Un Grande polo ludico-didattico.
Così è stato definito l’ambizioso progetto del Comune di Capo di Ponte.
L’obiettivo è aprire prima dell’estate 2020 e qualcosa già si muove: pubblicata la gara per selezionare i professionisti cui affidare i servizi di ingegneria e architettura per la progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza.
La nuova attrazione verrà realizzata negli 80mila metri quadri del parco tematico alle porte del paese con 1 milione di euro di finanziamenti dei Comuni confinanti col Trentino, bando per i territori limitrofi di Capodiponte, Ono, Cerveno,
Braone e Losine.
All’interno si troverà un’area giochi ispirata al tema delle incisioni rupestri e della preistoria, senza tralasciare le energie alternative. Infine saranno ampliate le esistenti aree camper, campeggio e picnic.
Entro fine anno ci saranno i bandi per la costruzione e per la gestione.
