Marone, Bienno e Piancamuno alle prese con l’emergenza Coronavirus. Con l’andare avanti i contagi hanno raggiunto la Vallecamonica e il Sebino. I sindaci hanno deciso di diramare dei comunicati attraverso i quali si rivolgono ai loro concittadini in questo momento di facili e comprensibili allarmismi.
Alessio Rinaldi nella serata di lunedì ha pubblicato sul sito del Comune una nota in cui comunica che una persona residente in paese è ricoverata presso un nosocomio bresciano per sintomi da Covid-19, dove sono stati attivati tutti i protocolli per lui per i suoi famigliari. Il primo cittadino di Marone scrive: “E’ importante, al fine di non creare allarmismi ingiustificati, non divulgare notizie non confermate dalle autorità competenti”.
Stessa impostazione per la nota firmata da Massimo Maugeri a Bienno, con la quale informa biennesi e prestinesi di aver ricevuto dall’Ats della Montagna la comunicazione che un concittadino è risultato positivo al virus e che attualmente si trova in cura in una struttura specializzata. Maugeri aggiunge di essere in costante contatto con i sanitari per seguire l’evolversi della situazione e rassicura: “Nessuna emergenza sanitaria è in atto nel nostro paese, la nostra vita deve continuare senza allarmismi, pur nel rispetto delle precazioni ormai ben note”.
Anche a Piancamuno il caso di un uomo risultato positivo al Covid- 19 ha spinto il sindaco, Giorgio Ramazzini, a rassicurare i cittadini con una nota, in cui si legge che la situazione è assolutamente sotto controllo e che è stato prontamente attivato da parte delle competenti Autorità il protocollo previsto per questi casi.
“ATS mi terrà costantemente informato sulla evoluzione della situazione, della quale a mia volta provvederò a comunicare a tutta la cittadinanza”, aggiunge Ramazzini, raccomandando i cittadini a non farsi prendere da ingiustificate paure e a non creare allarmismo.