da Linda Bressanelli | 15 Gen 2025
Ossimo ha voluto omaggiare la sua giovane cittadina Noelle Maggiori, che è risultata essere la migliore (su 238 nuovi iscritti) del 227esimo corso per aspiranti agenti della polizia di Stato ospitato dalla storica scuola Polgai di Brescia.
Laureata in Anatomia patologica a Genova, contemporaneamente ha studiato per il concorso per diventare poliziotta e si prepara ora a far parte della Polizia di frontiera dell’aeroporto di Orio al Serio. Il sogno di Noelle sarebbe quello di entrare nella polizia scientifica.
In municipio a Ossimo, alla presenza del sindaco, Cristian Farisè, del comandante della Polizia Stradale di Darfo, Cristian Scalvinoni, degli amministratori locali, degli alpini e di un gruppo di cittadini, si è tenuta la cerimonia con la consegna della targa di benemerenza realizzata per lei dall’amministrazione, sulla quale è stata incisa la frase: “Con l’augurio di una carriera ricca di soddisfazioni”.
da Paolo Sutera | 13 Gen 2025
Era l’inizio anno del 2020 quando lo storico Rifugio Loa di Berzo Demo andò totalmente distrutto da un incendio che richiese ore di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco per domare le fiamme. Della storica struttura, oggi, non si può più riutilizzare nulla, ma il Loa rinascerà dalle ceneri con un progetto che dovrebbe vedere la luce nel corso di quest’anno.
Messo da parte il progetto ultra-moderno che aveva suscitato non poche polemiche e che aveva ottenuto il no dalla Sovrintendenza, ci si è concentrati su un’idea nuova, condivisa da tutti, per cui è già stata avviata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori.
Quindi, una volta abbattuto quello che resta del vecchio rifugio, potranno cominciare i lavori per la nuova struttura: più grande di quella precedente, sarà composta al pianterreno da uno spazio per l’accoglienza e la ristorazione, con un centinaio di posti, e dai servizi.
Al piano superiore, invece, ci saranno cinque camere, una per il rifugista e le altre quattro, tutte indipendenti, per gli ospiti, per un totale di posti letto che potrà variare da quindici a ventidue. All’esterno, infine, previsti tavoli e un bivacco per l’inverno. Un milione e 350mila euro il costo totale del progetto, di cui 320mila dal Bim grazie ai fondi delle grandi derivazioni, 820mila dal Comune e 150mila dalla Regione.
Il nuovo Rifugio Loa, inoltre, sarà attento all’ambiente, con pompa di calore e pannelli fotovoltaici, con disponibilità all’apertura tutto l’anno. Ora si attendono solo l’assegnazione dei lavori e l’apertura del cantiere, che potrebbe già avvenire in primavera, per un’inaugurazione nel 2026.
da Paolo Sutera | 13 Gen 2025
Da inizio anno ci sono due piccole ma importanti novità che riguardano la sicurezza di due Comuni della Vallecamonica, ovvero Piancogno e Lozio, che hanno stipulato due accordi con l’Unione dei Comuni degli Antichi Borghi.
Nel caso di Piancogno, dal 2 gennaio scorso il servizio di Polizia Locale, già presente in paese, passa in carico all’Unione, grazie a una convenzione che permette di disporre dei quattordici vigili al lavoro anche sui territori comunali di Borno, Cividate Camuno, Esine, Malegno, Niardo, Ossimo e Berzo Inferiore.
Per Lozio, invece, poter disporre della Polizia Locale è una vera e propria novità: il Comune rientrava infatti tra i ventisei della Provincia ancora senza questo servizio, che è stato introdotto con una convenzione votata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Alla guida della Polizia Locale dell’Unione il Comandante Silvestro Bonomelli, che insieme ai suoi agenti ora deve supervisionare un territorio che conta quasi 24mila abitanti e nove Comuni: un lavoro che può contare sull’ausilio delle telecamere di videosorveglianza, acquistate grazie anche a fondi regionali, e ad un sistema informatizzato che consente di monitorare sempre più attentamente ogni Comune.
da Paolo Sutera | 13 Gen 2025
Via Manzoni, ad Esine, è una strada che da sempre crea non poche preoccupazioni: è la porta principale del paese, quella che dà accesso anche all’area commerciale e in cui transitano, dall’autunno alla primavera, numerosi studenti delle vicine scuole.
Un’area a cui il Comune vuole dedicare più attenzione con il progetto in partenza nelle prossime settimane e che consentirà di realizzare un parcheggio interrato ed un sottopassaggio. I lavori, dal costo di un milione di euro circa, sono stati finanziati per 400mila euro dalla Comunità Montana e dal Bim, a valere sulla legge per i canoni delle grandi derivazioni, per altrettanti da un contributo regionale e per 270mila euro dal Comune.
Per quanto riguarda il parcheggio, saranno realizzati ventisette posti auto sotto il piazzale antistante la palestra comunale: gli stalli saranno concessi innanzitutto ai privati, con priorità ai proprietari di immobili ed ai residenti in centro storico o nelle aree limitrofe.
Su via Manzoni, inoltre, sarà realizzato anche un sottopassaggio pedonale, a favore degli studenti, che così potranno passare dalle scuole elementari e medie alla palestra ed al polo sportivo in sicurezza. In questo modo, dicono dal Comune, si libereranno posti auto pubblici in superficie e sarà data maggiore sicurezza ai pedoni.
Dell’affidamento delle opere si sta già occupando l’ufficio gare della Comunità Montana, mentre il Comune di Esine ha indetto per fine mese l’asta pubblica per quindici autorimesse interrate: l’obiettivo è completare i lavori entro la fine dell’anno.
da Paolo Sutera | 11 Gen 2025
Il 2025 del Comune di Sellero è cominciato con una seduta d’urgenza del Consiglio Comunale, convocata da Mattia Peluchetti, primo cittadino del paese, con cui si è stabilito l’allungamento di almeno un anno dei lavori che dovrebbero portare all’ampliamento della “La.Cam”.
Mercoledì scorso è stato votato a maggioranza (la minoranza si è astenuta) l’annullamento della documentazione che era stata prodotta dall’amministrazione precedente ed il via del nuovo iter. Una mossa che si è resa necessaria dopo che in Comune sono giunti i pareri negativi di tecnici e legali, tutti concordi nel non procedere con i lavori perché la documentazione non rispettava pienamente la legge in merito al Piano di Governo del Territorio.
Da qui, l’Amministrazione eletta nel giugno scorso ha deciso di fermare la procedura e ripartire con un nuovo iter per l’ampliamento di circa 1.000 metri quadri del capannone dello stabilimento presente in paese, operazione dal costo di un milione di euro e che dovrebbe aumentare il lavoro dell’azienda e, di conseguenza, portare nuovi contratti di lavoro.
Perché ciò accada, però, bisognerà aspettare più del previsto: i tempi, secondo il Comune, si allungheranno di un anno. Bisognerà prima effettuare la variazione urbanistica necessaria, quindi acquisire dei terreni privati a fianco dei capannoni già esistenti e poi avviare la gara d’appalto: per fine 2025, dunque, si potrebbe dare il via ai lavori.
da Paolo Sutera | 11 Gen 2025
La seta è un tessuto che da sempre affascina coloro che lavorano nel mondo tessile e della moda, per la sua bellezza e versatilità capaci di dare sfogo alla fantasia di chiunque voglia cimentarci in modelli originali ed eleganti.
E’ proprio alla valorizzazione della seta, ma anche dei talenti creativi presenti in Vallecamonica, è dedicata la Call to Action denominata “Setamorfosi”, voluta dal Centro di Formazione Professionale Padre Marcolini di Fondazione Scuola Cattolica di Vallecamonica Ets presente a Capo di Ponte.
L’invito a partecipare è rivolto agli appassionati di moda e di sartoria, a cui si chiede di esplorare le qualità e gli usi della seta in modo creativo. Facendo leva sulla filiera della gelsibachicoltura (a cui il Cfp ha dedicato un progetto a parte), sul corso di Operatore dell’Abbigliamento e Prodotti Tessili per la Casa – Sartoria (nato quattro anni fa) e sull’importanza di utilizzare materiali sostenibili e riciclabili nel settore della moda, la Call to Action si basa sul cosiddetto “Cocooning”, termine inglese che vuole dire “proteggere come un bozzolo”, per raccontare una visione innovativa della moda, intesa come spazio confortevole e protetto.
Tre le categorie interessate: hobbisti appassionati di moda e design, studenti e studentesse delle scuole superiori e delle scuole medie. Attualmente è in corso la prima fase, che prevede la presentazione di elaborati grafici da consegnare entro il 31 gennaio.
Quindi prenderà il via un’altra fase, in cui gli hobbisti e gli studenti delle scuole superiori dovranno realizzare gli outfit presentati, mentre gli allievi delle scuole medie dovranno produrre un elaborato scritto in forma di racconto; per tutti la scadenza è il 4 aprile.
La premiazione avverrà durante una giornata appositamente dedicata il 12 aprile. A sostenere l’iniziativa, con il loro patrocinio, la Comunità Montana, Confartigianato Brescia, A.P.A.V. (Associazione Produttori Agricoli di Vallecamonica), Casa dello Scampolo, Cotonella, Daritex e Manifatture Tessili Bresciane.
Gli elaborati e i moduli d’iscrizione (scaricabili dal sito https://www.fondazionescv.it/news/c-f-p-padre-marcolini/setamorfosi) vanno inviati via mail a progetti@fondazionescv.it inserendo “Partecipazione a Setamorfosi” come oggetto della mail. Per tutte le informazioni si può contattare la Fondazione tramite l’indirizzo mail progetti@fondazionescv.it.