da Linda Bressanelli | 15 Gen 2025
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per il Master di Primo Livello in Project Management per la Montagna, organizzato dal polo UNIMONT di Edolo, diretta emanazione dell’Università degli Studi di Milano.
Il Master, promosso in collaborazione in collaborazione con il Dipartimento Affari Regionali e Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, permette di acquisire le competenze necessarie nella gestione dei fondi europei, nazionali e regionali per lo sviluppo dei territori montani e si propone l’obiettivo di formare “facilitatori dello sviluppo”, capaci di interagire con il tessuto socioeconomico e amministrativo accompagnando gli enti pubblici nelle attività di fundraising.
Nel corso delle lezioni saranno approfonditi precisi argomenti, attraverso diversi moduli: Contesto montano; Politiche e programmi per lo sviluppo dei territori montani; Fondamenti di project management; gestione di progetti complessi.
Sarà così formata la figura professionale del Progettista Esperto, capace di individuare e valutare i bandi e le call più adatte per ottenere i finanziamenti per la realizzazione di progetti specifici relativi ai territori montani e di predisporre e gestire il progetto attraverso la creazione di una rete di collaborazione e selezionando gli strumenti operativi da attivare per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il Master, aperto ad un massimo di 30 studenti, può essere seguito anche da remoto e sono disponibili 13 borse di studio a copertura totale dei costi. Le lezioni, per un impegno complessivo di 1.500 ore e il conferimento di 60 crediti formativi, avranno inizio, nella sede di Edolo, il 10 marzo 2025 e si concluderanno il 30 giugno 2026. Le domande dovranno essere presentate entro il 3 febbraio 2025. Si procederà con le immatricolazioni dal 21 al 27 febbraio 2025.
Per maggiori dettagli c’è il sito di UNIMONT: https://www.unimontagna.it/formazione/master/
da Linda Bressanelli | 14 Gen 2025
Sempre più vicino il debutto del Paradice Music Festival 2025. Giovedì 16 gennaio prenderà il via la rassegna che porterà sul Ghiacciaio Presena, tra Vallecamonica e Val di Sole, grandi nomi della musica italiana, alternati a gruppi locali.
Fino al 5 aprile saranno 29 gli appuntamenti che si terranno all’interno del Milka Paradice Dome, un teatro-igloo da 200 posti a 2.600 metri di quota. Per realizzarlo sono serviti 750 metri cubi di neve e oltre 40 giorni di incessante lavoro, compiuto da un team specializzato, coordinato dallo scultore camuno Ivan Mariotti: una struttura ecosostenibile al 100%, costruita senza alcun materiale estraneo rispetto al contesto. Di fatto, si scioglierà naturalmente a primavera inoltrata.
L’orchestra che accompagnerà le esibizioni degli ospiti in cartellone suonerà strumenti scolpiti nel ghiaccio, come di consueto ormai. Partendo da una base di acqua e neve compattata – tramutata poi in ghiaccio – Lino Mosconi, Giorgio Tomaselli e Matteo Aielli, tre artisti nati e cresciuti tra Ponte di Legno e Vermiglio, hanno creato dei veri e propri pezzi d’arte dando vita a un meraviglioso complesso di chitarre, bassi, violino, viola, violoncello, batteria, didgeridoo (uno strumento a fiato) e, novità di quest’anno, il criofon, versione rivisitata dello strumento a percussione formato da 7 tubi di ghiaccio di differente lunghezza, uno per ogni nota musicale, inventato dall’artista statunitense Tim Linhart, l’ideatore dei concerti di ghiaccio sul Presena.
Giovedì alle 16:00 debutterà la Paradice orchestra, con The Blues Brothers show, feat Linda. Altro concerto sabato 18 gennaio alle 18.00 Arie d’opera, musica classica con Michela Dellanoce e Davide Peroni. A seguire su prenotazione presso il ristorante Paradiso la Cena ad alta quota. Il cartellone come detto è fitto: tra i più attesi, Marco Ligabue (1° febbraio), Tiromancino (22 febbraio) e Danilo Sacco che si esibirà con i Gatti randagi (8 marzo) in una reinterpretazione delle canzoni dei Nomadi. Paradice Music è organizzato da Consorzio Pontedilegno-Tonale, Azienda per il Turismo Val di Sole e Trentino Marketing.
Informazioni e date sul sito di Pontedilegno Tonale
da Linda Bressanelli | 14 Gen 2025
Secondo appuntamento per il ciclo “Franca Ghitti: arte e linguaggio di un’artista“, ideato per celebrare e divulgare il pensiero, la storia e le opere dell’artista camuna. Giovedì 16 gennaio si terrà a Darfo Boario Terme l’incontro intitolato “Franca Ghitti e il nuovo mondo“. Il programma prevede alle 18:00 una visita guidata al Museo Franca Ghitti a cura dell’architetto Attilio Cristini e del progettista Mauro Fontana.
Il Museo, inaugurato nel settembre 2023, si trova all’interno dell’ex Monastero di Santa Maria della Visitazione e ospita un percorso espositivo che abbraccia tutte le fasi creative dell’artista. Tra le opere esposte figurano cicli iconici come i Tondi, i Boschi e le Pagine chiodate, che fondono tradizione e innovazione, storia locale e respiro internazionale.
A seguire, presso la Chiesetta dell’Ex Convento adiacente al Museo, si terrà una conferenza aperta al pubblico con il Prof. Stefano Albertini della Casa Italiana di New York City. L’intervento, dal titolo “Per una mappa ideale di Franca Ghitti: dall’Oglio all’Hudson. New York come vicinia”, offrirà una riflessione sulle connessioni tra l’arte della Ghitti e il panorama culturale internazionale. Inizio alle 18:45 circa.
La partecipazione è libera e gratuita, aperta a tutti coloro che desiderano immergersi in una narrazione che attraversa arte, territorio e comunità.
Il ciclo era inziato a dicembre con “Franca Ghitti e la comunità”, con la visita guidata all’opera Campo Aperto di Gianico e con una conferenza a Darfo, e proseguirà il 22 febbraio a Breno con “Franca Ghitti e il territorio” e la visita ai “Racconti della Valle” collocati nel Palazzo degli Uffici.
da Paolo Sutera | 13 Gen 2025
Il Teatro delle Ali di Breno riparte con il proprio calendario proponendo come prima data del 2025 uno spettacolo inserito all’interno della rassegna In Tournée: mercoledì 15 gennaio, alle ore 20:30, va in scena “Le Volpi”, a cura della compagnia CapoTrave.
Un dramma che esplora l’inganno, le tensioni morali e soprattutto l’ipocrisia tra i personaggi in scena e dove la provincia italiana sembra la vera protagonista della vicenda. Sul palco Giorgio Colangeli (attore dal lungo curriculum, di recente visto nel pluripremiato “C’è ancora domani”), Manuela Mandracchia e Federica Ombrato.
Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. I personaggi si confessano legittimi interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi.
La provincia italiana diventa, in questo spettacolo, la vera protagonista della vicenda, come microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. Scena dopo scena il pubblico scivola dentro un meccanismo autoassolutorio per cui è legittimo riservarsi qualche esiguo tornaconto personale, dopo essersi tanto impegnati nella gestione della cosa pubblica.
I biglietti per la rappresentazione teatrale sono ancora disponibili ed acquistabili il martedì dalle ore 17:30 alle 18:30 nella biglietteria del Teatro delle Ali o dalle ore 20:00 la sera dello spettacolo. Nel caso di tutto esaurito, sarà stilata una lista d’attesa, senza garanzia di accesso.
da Paolo Sutera | 13 Gen 2025
C’è la Storia con la S maiuscola, ma ci sono anche storie che rischiano di passare inosservate o addirittura dimenticate, ma non per questo meno meritevoli di essere raccontate e custodite. Il Circolo Culturale Ghislandi, sempre attento a preservare i ricordi del territorio camuno, le chiama “microstorie” e a esse dedica il nuovo progetto “L’archivio delle Storie”: quattro appuntamenti per “valorizzare le storie e la documentazione dei fondi d’archivio, attraverso il coinvolgimento di ricercatori, appassionati simpatizzanti, e lettori per dar vita ai fondi documentari”.
Il presupposto, dicono dal Circolo con sede a Cividate Camuno, “è la ricchezza del passato del nostro paese e della sua tradizione culturale in cui i presidi della cultura, biblioteche e archivi storici, possiedono patrimoni rilevanti dal punto di vista informativo e storico”.
Da qui, ecco i quattro appuntamenti che, a partire da metà gennaio fino a metà febbraio, si terranno ogni giovedì sera alle ore 20:30, presso la sede dell’Archivio storico del Circolo Ghislandi, intitolato a Riccio Vangelisti, nella Biblioteca civica di Cividate Camuno.
Il via sarà il 23 gennaio con Manuel Salvetti e un incontro dedicato a Livio Tovini, per una “biografia politica di un clerico-fascista dimenticato”; il 30 gennaio Bernardino Pasinelli parlerà della scacchiera di Morci; il 6 febbraio con Osvaldo Agostani sarà la volta de “Lo scudiero del Conte di Cemmo” e il 13 febbraio si chiuderà con Roberto Trussardi e il “romanzo di una vita straordinaria”, ovvero quella di Carlo Di Rudio, definito “l’altro eroe dei due mondi”.
da Paolo Sutera | 12 Gen 2025
Il calcio d’inizio del girone di ritorno delle squadre dilettanti non parte con il piede giusto: nessuna delle squadre camune in campo (compreso il Breno, che ha giocato sabato), ha infatti vinto. O sconfitte o pareggi: questo è il bilancio della prima giornata di campionato dopo la pausa natalizia.
Il Darfo, in Eccellenza, è dovuto soccombere in casa del Rovato, nonostante una rete di Bertazzoli che non è bastata a conquistare i tre punti. Anche l’Orsa Iseo, in Promozione, deve rimandare la vittoria: contro il San Pancrazio i sebini incassano due reti, il che fa sprofondare la squadra in fondo alla classifica.
La Prima Categoria vede un altro ko, quello del Pian Camuno, che nulla ha potuto davanti al Real Castenedolo, che di reti ne ha segnate quattro. Si sorride leggermente in Seconda Categoria: se il derby camuno tra Bienno e Nuova Camunia si è concluso in parità con 4 reti a testa, l’Eden Esine, pareggiando contro il Bagnatica, deve cedere il primo posto al Cologne, che con 6 reti all’Artogne (che comunque ne ha segnate quattro) conquista tre punti e la vetta della classifica. Pareggia anche il Sellero, in Terza Categoria, riuscendo comunque a mantenere il primo posto; parità anche per la Polisportiva Intercomunale Centrolago, mentre l’unica a vincere è la Polisportiva Provagliese.
SERIE D
Breno-Sangiuliano, anticipo del sabato 0-1 (decimo in classifica, con 29 punti)
ECCELLENZA
Rovato-Darfo 2-1 (nono in classifica, con 25 punti)
PROMOZIONE
San Pancrazio-Orsa Iseo 2-0 (ultima in classifica, con 9 punti)
PRIMA CATEGORIA
Pian Camuno-Real Castenedolo 0-4 (terzultimo in classifica, con 17 punti)
SECONDA CATEGORIA
Bienno-Nuova Camunia 4-4 (Bienno tredicesimo in classifica, con 15 punti; Nuova Camunia sesta in classifica, con 25 punti)
Bagnatica-Eden Esine 0-0 (secondo in classifica, con 39 punti)
Cologne-Artogne 6-4 (decimo in classifica, con 18 punti)
TERZA CATEGORIA
Polisportiva Erbusco-Sellero 1-1 (primo in classifia, con 27 punti)
Poliportiva Intercomunale Centrolago-Nave 1-1 (ottava in classifica, con 21 punti)
Oratorio Mompiano-Polisportiva Provagliese 1-2 (decimo posto in classifica, con 12 punti)