(Immagine da Teleboario)
Sulla strada che a Cevo conduce al campo sportivo e al camping si stanno abbattendo qualcosa come 300 abeti rossi, ormai senza vita perché aggrediti dal bostrico, insetto che si è propagato nei boschi come conseguenza della tempesta Vaia.
Per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica le piante morte, su incarico del Comune di Cevo, vengono tagliate dagli addetti del Consorzio forestale dell’alta Valcamonica. Il legname meno compromesso verrà venduto a una segheria, mentre ramaglie e fusti degradati verranno cippati e conferiti alla centrale a biomasse collegata al teleriscaldamento di Temù. In questo modo il Consorzio compenserà le spese sostenute per l’operazione di esbosco.
Per consentire i lavori il responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune ha vietato il transito veicolare e pedonale nell’area.