Quest’estate, a Cividate Camuno, non ci sarà né panem né circenses: la famosa manifestazione di rievocazione dell’antica Roma, che sarebbe dovuta andare in scena nel prossimo fine settimana, è infatti stata annullata dalla Pro Loco Cividatese dopo una serie di considerazioni che l’associazione ha scritto nero su bianco e condiviso con tutti.
Secondo la Pro Loco, l’organizzazione dell’evento (che avrebbe incluso quattordici iniziative, tra cui tre visite guidate, altrettanti spettacoli di rievocazione e vari momenti di intrattenimento) sarebbe avvenuta troppo in ritardo rispetto alla messa in scena effettiva.
Un ritardo a cui si è aggiunta anche l’incertezza di chi avrebbe preso la guida del paese: con le elezioni amministrative non ci sarebbe infatti stata la possibilità di trovare per tempo una collaborazione con chiunque sarebbe stato eletto per garantire il corretto svolgimento della manifestazione e, soprattutto, la sicurezza a chi ne avrebbe preso parte.
Dopo alcuni disordini registrati l’anno scorso, fa sapere la Pro Loco, “la responsabilità di un tale evento non deve ricadere su sette volontari che dedicano il loro tempo libero al paese”. “Dal punto di vista organizzativo è mancato qualcosa da tutti gli attori coinvolti nella festa, compresi noi”, aggiungono dalla Pro Loco, “l’attuale Amministrazione Comunale, tuttavia, non ha potuto incidere su un’organizzazione che doveva essere maggiormente curata dai partecipanti interessanti nei mesi precedenti alla loro entrata in carica”.
Con il rischio che l’evento si trasformasse in “un fiasco” e creasse pubblicità negativa a tutta Cividate Camuno, si è deciso quindi di saltare l’edizione di quest’anno. La speranza, conclude la Pro Loco, è “che questa possa essere un’occasione per aumentare la collaborazione tra le parti e per sollecitare la popolazione a partecipare maggiormente alle nostre iniziative e anche agli aspetti organizzativi”.
