L’episodio avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi a Borno ha tanto dell’assurdo quanto dell’incredibile, eppure è avvenuto, con tanto di telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso il tutto. Intorno all’una e mezza di notte una Jeep ha preso la rincorsa, ha superato i gradini presenti sul sagrato per infine tentare di sfondare la porta d’ingresso settecentesca della chiesa parrocchiale.
Una vera e propria auto-ariete, il cui intento, però, è stato vano: il portone ha infatti retto all’urto, grazie alle barre in ferro che lo tengono chiuso dall’interno. Nonostante questo, i danni alla porta sono visibili, mentre le sbarre sono state prontamente sostituite dai volontari domenica mattina.
Don Paolo Gregorini, parroco di Borno, ha avvisato Matteo Rivadossi, sindaco del paese, e sporto denuncia ai carabinieri, già sulle tracce del responsabile dell’assurdo gesto. Come detto, le telecamere di videosorveglianza presenti in zona hanno immortalato tutto: l’impressione è che più che la volontà di commettere un furto, dietro a questa azione ci sia il gesto vandalico e goliardico, magari alimentato da qualche bicchiere di troppo. Intanto, si sta facendo una stima dei danni causati dall’auto, mentre in paese domenica non s’è parlato d’altro.