Questa sera a Sarnico si riunisce l’assemblea dei Comuni che fanno capo all’Autorità di bacino dei laghi di Iseo, Endine e Moro per eleggere il nuovo presidente: c’è già l’accordo trasversale per il secondo mandato di Alessio Rinaldi. Si rinnova anche il Cda, di cui fanno parte Federico Baiguini e Francesca Bertolini, per eleggere altri due esponenti bergamaschi.

Mentre si attende il risultato delle nuove votazioni, il presidente uscente traccia il bilancio del quinquennio. “Abbiamo raccolto le esigenze del territorio, che ci chiedeva a gran voce di aprire i nostri orizzonti, e di conseguenza di focalizzarci anche sui settori in cui solitamente AdB non opera, come l‘ambiente, la viabilità, il turismo, la sicurezza”, ha affermato Rinaldi.

“La collaborazione con Regione Lombardia, con cui abbiamo creato un ottimo rapporto, ha dato i suoi frutti. Due esempi su tutti: siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di 16 milioni di euro – fondi anche ministeriali – per dare il via ai i lavori di mitigazione del Monte Saresano, che partiranno a fine mese. Regione Lombardia ha poi finanziato 10 milioni di Euro per l’acquisto e la messa in servizio di due motonavi elettriche e favorire così la svolta greendel lago”.

“Sul fronte della sicurezza – ha sottolineato Rinaldi – abbiamo investito sui pattugliamenti di spiagge e lago da parte delle associazioni di Protezione Civile e, in questo senso, stretto accordi con Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e 118. Nel settore ambientale, abbiamo promosso il progetto Fondali Puliti e coinvolto le scuole nell’ottica di sensibilizzazione e valorizzazione del territorio lacustre. Inoltre, abbiamo avviato lo studio tecnico di fattibilità per la raccolta e lo smaltimento della gomma presente sul fondale a largo di Tavernola Bergamasca. Nell’area delle Lamette – Torbiere sebine – abbiamo dato il via alla raccolta della plastica nei canneti, e nel basso lago e nel lago di Endine, quello dello sfalcio delle alghe infestanti”.

L’Autorità di bacino, che ha sede a Sarnico, riunisce 22 amministrazioni – bergamasche e bresciane – con un peso in termini di voto proporzionale al numero dei posti barca presenti nei porti dei loro territori e ai canoni versati dai proprietari delle imbarcazioni lì ormeggiate: il Comune con la quota maggiore è Iseo, seguito da Sarnico e Predore. All’ordine del giorno oggi anche la proposta di nomina dell’organo amministrativo della Società Navigazione Lago d’Iseo.

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