Da Vezza d’Oglio a Monte Isola, è un agosto complicato dal punto di vista idrico, con tutti i disagi connessi al grande flusso turistico che caratterizza i due centri.
Nel paese dell’alta Vallecamonica si fa i conti con la potabilità dell’acqua da prima di Ferragosto. Dopo gli accertamenti scattati in seguito a parecchi casi di gastroenterite verificatisi in paese, il sindaco Occhi ha emesso un’ordinanza di non potabilità dell’acqua dell’acquedotto comunale.
Le analisi hanno accertato che la non conformità nei campioni prelevati era dovuta alla presenza di batteri come Coliformi, Escherichia coli e Enterococchi. Una ditta specializzata ha completato nei giorni scorsi gli interventi di potabilizzazione dell’acqua e si va verso la risoluzione della problematica. Gli effetti saranno verificabili in tutta la rete dell’acquedotto solo nei prossimi giorni, pertanto si mantiene in vigore l’ordinanza sindacale in attesa di valutare gli esiti delle nuove analisi batteriologiche.
Sull’isola lacustre invece si deve rispettare l’ordinanza comunale che in questi giorni chiede di limitare il prelievo ed il consumo dell’acqua derivata dall’acquedotto pubblico. L’invito del sindaco Turla è di finalizzare il suo utilizzo agli stretti bisogni igienico-sanitari e di evitare irrigazione, annaffiatura di orti, giardini e prati così come il lavaggio di cortili e piazzali per non incorrere in disagi e carenze del servizio idrico.
La carenza idrica è dovuta al fatto che Monte Isola sta ancora servendosi dell’acqua proveniente dal lago, depurata e potabilizzata in apposite vasche e il lavoro delle pompe è difficoltoso quando si supera un certo livello di richiesta. Ma procedono le opere per la realizzazione del nuovo acquedotto che porterà l’acqua di Sulzano a Montisola, ci si auspica, per l’inizio del 2022.