La prima ispezione effettuata dai tecnici dell’Ufficio Igiene dell’Ats della Montagna per accertare la causa del cattivo odore proveniente da alcuni loculi del cimitero di Demo ha dato esiti negativi.
Da qualche tempo nel cimitero si avvertivano odori che, si era ipotizzato, potevano essere provocati da uno o più loculi mal sigillati. Tante le segnalazioni arrivate in Comune, da aggiungere alle lamentele anonime appese al cancello del luogo sacro.
Il sindaco Giambattista Bernardi aveva risposto circa un mese fa con un avviso pubblico che invitava a non deporre sulle tombe fiori recisi nel periodo estivo perché, marcendo, provocano cattivi odori. La richiesta ha suscitato malumori, tanto che Bernardi l’ ha ritirata, scrivendo che la richiesta di collaborazione rivolta ai cittadini era “finalizzata a verificare ed escludere che i fiori fossero la fonte degli odori sgradevoli”.
L’ufficio Igiene dell’Ats Montagna ha svolto nel frattempo altri sopralluoghi, manifestando la difficoltà a individuare la fonte delle esalazioni.
