Anche dopo 72 anni, memoria e tradizione rimangono intatte.

Come ogni anno a settembre, l’Associazione “Fiamme Verdi” di Brescia ritorna sui luoghi simbolo della propria idealità partigiana e invita tutte le bresciane e tutti i bresciani a salire sui “monti ventosi” della Valcamonica per il tradizionale appuntamento “Fiamme Verdi in Mortirolo”, in memoria dei Caduti per la Libertà.

Come sempre, la chiesetta di San Giacomo di Monno sarà la cornice suggestiva della cerimonia in ricordo delle battaglie campali lì combattute tra il febbraio e il maggio del 1945, quando il Mortirolo fu teatro di durissimi scontri e di eroici sacrifici di molte giovani vite.

Il programma di domenica prevede alle 10.15 la Messa celebrata da monsignor Tino Clementi, cappellano delle Fiamme verdi, e a seguire i saluti della presidente Agape Nulli Quilleri e delle altre autorità e, quindi, l’orazione ufficiale affidata al presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli.

Sarà anche l’occasione per salutare, alla sua prima uscita pubblica in Mortirolo, il neo vicepresidente nazionale della Federazione italiana Volontari della libertà Roberto Tagliani, 43 anni, docente e membro della segreteria provinciale delle Fiamme verdi di Brescia.

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