Fanno capo all’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona i due nuovi servizi integrati presentati martedì scorso nella sede di Breno, ovvero lo Sportello di Protezione Giuridica ed il Centro per la Famiglia, nati con l’obiettivo di rispondere alle molteplici ed eterogenee esigenze della popolazione.
Dall’unione tra lo Sportello di Prossimità, in capo ai Comuni, e lo Sportello gestito dall’Asst di Vallecamonica è nato lo Sportello di Protezione Giuridica: grazie al lavoro di numerosi volontari, è uno strumento tramite cui si vuole dare una risposta veloce ed efficace nell’ambito dell’Amministrazione di Sostegno per supportare i tutori tra le varie pratiche burocratiche necessarie per gestire gli interessi di persone con disabilità fisica o psichica.
Lo Sportello, inoltre, consente di non dover più raggiungere il Tribunale di Brescia, tramite un accordo siglato con il Palazzo di Giustizia, che mette a disposizione del personale qualificato per rispondere alle esigenze del territorio. Una soluzione, questa, che accorcia le distanze tra montagna e città.
Il Centro per la Famiglia, invece, vuole essere un’opportunità per le famiglie camune alle prese con momenti di smarrimento determinati dalle cause più disparate. Esperti del settore (psicologi ed assistenti sociali) sono disponibili per affiancare i nuclei famigliari nella costruzione di soluzioni personalizzate, tramite consulti informativi e percorsi strutturati che coinvolgono la famiglia.
Due servizi che nascono grazie ad una rete operativa già da tempo sul territorio, composta oltre che dall’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona e dall’Asst di Vallecamonica, anche dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Comunità Montana, dal Forum Territoriale del Terzo Settore, dall’Alleanza per la Salute Mentale e dall’Anfass di Vallecamonica.
“Un esperimento tangibile di integrazione tra il mondo del sociale e quello dei servizi socio-sanitari” dicono dall’Azienda Territoriale, “reso possibile dalla rete creatasi tra attori del settore, nata con l’obiettivo precipuo di migliorare il benessere e la qualità della vita dei cittadini camuni”.