Da domenica scorsa siamo entrati nel periodo in cui vige il divieto di accensione di fuochi all’aperto. Ogni anno, dal 15 ottobre al 15 aprile, in Lombardia viene fatto divieto di accendere roghi per qualsiasi motivo: siamo, di fatto, nel periodo dell’anno in cui aumenta il rischio di incendio boschivo, motivo per cui tutte le Amministrazioni del territorio prendono atto delle disposizioni regionali e vietano ai propri residenti la possibilità di accendere fuochi all’aperto.
È infatti molto probabile, in questi mesi, la possibilità che da un piccolo rogo, seppur controllato, possa scatenarsi un incendio nei boschi, alimentato dal terreno secco e da eventuali forti raffiche di vento. Negli ultimi anni, con la situazione climatica che ha cambiato le carte in tavola, il rischio si è fatto sempre più alto, non solo nel periodo autunnale/invernale. Il divieto serve anche a limitare l’inquinamento atmosferico e fare in modo che resti entro i limiti previsti.