Sabato mattina a Pisogne, sulla sp 510, tra le gallerie Ronco Graziolo e Ronchi, si è svolta un’esercitazione di emergenza per testare la preparazione e la risposta della macchina dei soccorsi in caso di incidente stradale, su stimolo della locale associazione dei volontari di Santa Maria Assunta, che anni fa organizzava il “Pisogne emergency system” con simulazioni e prove in tutto il paese.
La simulazione ha riprodotto uno scenario che vedeva coinvolti: un bus da turismo carico di passeggeri, due auto e un autoarticolato trasportante sostanze pericolose.
Hanno partecipato tre settori della Provincia di Brescia ed i funzionari tecnici del Settore delle Strade e della Protezione Civile, oltre a numerosi gruppi di soccorso e forze di sicurezza: la Federazione associazioni pronto soccorso, la Polizia stradale dei distaccamenti di Iseo e Darfo, i Carabinieri della stazione di Pisogne, i corpi di Polizia locale di Pisogne e Costa Volpino, i Vigili del fuoco e tante associazioni di soccorso del territorio camuno e sebino. In tutto era coinvolto un centinaio di persone.
In seguito all’incidente simulato, per prima cosa, il sorvegliante di zona e una squadra di cantonieri hanno gestito le chiusure delle gallerie, scattate attorno alle 9:30. Una pattuglia della Polizia Provinciale ha garantito la sicurezza del traffico all’esterno delle gallerie, deviandolo sulle vie secondarie di Pisogne per l’intera mattinata. A quel punto le varie squadre di soccorso e dei Vigili del fuoco hanno dovuto raggiungere i mezzi incidentati e soccorrere i numerosi feriti. Uno scenario reso ulteriormente critico dal fatto che ci si trovasse in galleria, soprattutto per le difficoltà di comunicazione per l’assenza di rete telefonica.
L’esercitazione ha dimostrato la preparazione delle forze intervenute e la collaborazione tra le autorità locali per garantire la sicurezza e la risposta rapida in caso di emergenza.