E’ stato firmato ieri pomeriggio sul lago d’Iseo, a bordo della motonave ‘La Capitanio’, l’accordo quadro di sviluppo territoriale per il rilancio, la riqualificazione, la valorizzazione e la promozione dell’area del Sebino: dieci milioni di euro per il lago d’Iseo, per i suoi sedici Comuni e per i progetti che ognuno ha messo sul tavolo della Regione Lombardia.
‘È il seguito agli impegni presi dopo The Floating Piers: un evento’, ha spiegato Roberto Maroni, presidente della Regione, ‘che ha messo in luce un modello da utilizzare anche in altri territori, con i Comuni che si uniscono per realizzare qualcosa insieme’. Saranno i sindaci a gestire gli interventi pianificati nell’accordo, ma, continua Maroni, ‘se servirà un maggiore impegno della Regione saranno affiancati dalle nostre strutture’.
Insieme a Maroni e ai sindaci interessati hanno firmato l’accordo anche gli assessori Simona Bordonali, Viviana Beccalossi, Claudia Maria Terzi e Mauro Parolini. L’accordo prevede che la Regione compartecipi ai progetti per il 50% del loro valore economico, mentre il restante 50% è in capo ai Comuni.
Ognuno dei sedici Comuni ha individuato dei progetti da portare a termine con i fondi regionali. Iseo, per esempio, ha scelto la riqualificazione dell’Iseo medievale e la struttura termale. Sulzano con 4 milioni e 300 mila euro punta alla riqualificazione del centro storico e alla realizzazione del parcheggio ed il recupero delle Palafitte; Pisogne al museo d’arte contemporanea ‘Mirad’or’ per cui cerca anche sponsor privati. Sale Marasino vuole valorizzare tre spiagge, progetto a cui segue il recupero dell’area Zirotti sempre a fini turistici.
Sempre ieri, inoltre, è nata l’agenzia unica per il turismo del lago d’Iseo, denominata ‘Visit Lake Iseo’. A costituirla con uno statuto e di una rilevanza istituzionale è stato il G16, il gruppo dei sedici Comuni del Sebino, insieme alle due provincie di Brescia e di Bergamo.