Questa quarta domenica di Avvento, a Fraine di Pisogne, ha un sapore del tutto particolare, quello della grande festa attesa da una comunità che da sette anni non poteva entrare nella propria chiesa. Era dal 2015, infatti, che nella frazione del Comune le celebrazioni si celebravano nella canonica, dopo la scoperta di alcune fessure nella cupola ed il rischio di un crollo.
I lavori, suddivisi in due tranche (la prima si era conclusa nel 2019), sono finalmente terminati: ora, la chiesa parrocchiale di San Lorenzo può tornare ad essere visitata da tutti i parrocchiani. La prima messa celebrata nella rinnovata chiesa è quella dei sacramenti, con la celebrazione della Cresima e dell’Eucarestia, alla presenza di don Alessandro Camadini, Vicario Zonale, e don Lucio Cedri, parroco di Pisogne e con l’accompagnamento del Gruppo Musica 2000 Sonvico.
Dopo aver sistemato la cupola e l’arco trionfale, nella primavera scorsa si è intervenuti sulla sostituzione della copertura, sull’adeguamento sismico e sul consolidamento della volta. 480mila gli euro spesi per i lavori, che però non sono ancora conclusi del tutto: per questo la parrocchia di Fraine chiede ancora aiuto alla comunità ed a chiunque voglia effettuare una donazione, per cui ci si può rivolgere a don Lucio o usare l’Iban IT73E0538754960000042775502 (causale: restauro chiesa parrocchiale).