Quattro anni dopo l’allarme dato dalla scossa sismica che ha provocato la frana del Monte Saresano sono iniziati i lavori per risanare e mettere in sicurezza la zona tra Tavernola, Vigolo e Parzanica. Si procederà in tre fasi, partendo dal piede della frana, passando alla zona all’altezza dell’ex piazzola ecologica, salendo poi verso le Squadre, dove verrà demolito l’edificio diroccato. Si interverrà con cortine di pali, tiranti e iniezioni di materiale cementizio a diverse profondità, e con il posizionamento di sistemi di drenaggio e monitoraggio dell’acque, in modo da evitare che possa influire sul movimento, ma al momento non c’è correlazione tra l’intensità delle precipitazioni e la velocità della frana.

Un cantiere complesso, che durerà quindici mesi. Per mettere la parola fine alla situazione, che inizialmente si era rivelata in tutta la sua pericolosità ma che poi via via era scemata, però ci vorranno tre anni. Come noto, dopo l’evento parossistico che mise in allarme l’intero Sebino, anche la sponda bresciana, per il rischio “tsunami” in caso di crolli, sono state effettuate due campagne di indagini.

Il sondaggio di ottanta metri è quello che ha permesso di capire come intervenire per mettere in sicurezza i milioni di metri cubi che incombono su Tavernola e sul lago d’Iseo. La frana oggi si muove di 3-4 millimetri al mese mentre quando c’era l’allerta l’unità di misura erano i decimetri, hanno detto gli esperti presentando il maxi cantiere al tavolo con Alessio Rinaldi, presidente di Autorità di Bacino, committente dei lavori, che ha ottenuto fondi provenienti da Regione e Ministero, oltre 16 milioni di cui 10 dedicati all’intervento di messa in sicurezza.

Nel corso dei lavori i sistemi di monitoraggio resteranno sempre attivi e saranno implementati e il periodo di osservazione di tre anni dal termine dei lavori permetterà di capire se sarà necessario affinare il progetto rispetto ai modelli di laboratorio, trattandosi di una frana molto complessa. Soltanto allora potrà aprire la strada tra Vigolo e Parzanica.

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