Si conclude sabato, a Breno, il ciclo di conferenze “Franca Ghitti: arte e linguaggio di un’artista”, voluto dal Comune di Darfo, dalla Fondazione Franca Ghitti e dalla Comunità Montana per promuovere l’operato dell’artista valligiana e delle sue opere conservate nel territorio.
“Franca Ghitti e il territorio” è il nome dell’ultimo appuntamento, che si terrà nella mattinata di sabato 22 febbraio a Breno, appunto: la giornata prenderà il via alle ore 10:00 con una visita guidata all’opera “I Racconti della Valle” conservata presso il Palazzo degli Uffici, a cura dell’architetto Attilio Cristini. L’opera, realizzata da Ghitti negli anni Sessanta, si sviluppa lungo le pareti della scala principale dell’edificio e, attraverso una tecnica mista di dipinto e graffito, racconta la storia collettiva e le tradizioni delle comunità camune.
Quindi ci si sposterà al Palazzo della Cultura, dove si terrà “Franca Ghitti e il patrimonio culturale della Valcamonica”, conferenza aperta al pubblico con l’architetto Luca Rinaldi, già Soprintendente per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio di Brescia, per approfondire il rapporto tra l’opera dell’artista e il contesto storico e culturale della sua terra d’origine. Anche nel caso dell’ultimo incontro di questo ciclo la partecipazione all’evento è libera e gratuita.
Il successo e l’interesse dimostrato nei confronti dei precedenti incontri a Gianico e Darfo hanno permesso di ricordare l’importanza del linguaggio artistico di Franca Ghitti ed il suo impegno nel recupero delle memorie storiche e culturali del territorio. E non è detto che, alla luce di questo gradimento, gli organizzatori non possano pensare a nuove iniziative.