L’avventura dei due atleti camuni protagonisti e vincitori delle Paralimpiadi invernali di Pechino si è ufficialmente chiusa martedì mattina quando, come da tradizione, a Roma si è svolta la cerimonia di restituzione del Tricolore consegnato prima dei giochi olimpici invernali agli atleti.
Una cerimonia a cui hanno preso parte gli atleti sia delle Olimpiadi che delle Paralimpiadi: tra loro, anche il pisognese Giuseppe Romele ed il darfense Andrea Ravelli. Entrambi hanno quindi avuto l’occasione di stringere la mano e parlare con Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica. “Avete onorato la bandiera con i vostri impegni ed i vostri risultati. Grazie e complimenti”, ha detto Mattarella, che ha speso nel suo discorso parole di apprezzamento anche per Giacomo Bertagnolli, di cui Ravelli è la guida in pista: “E’ un risultato straordinario”, ha commentato, “complimenti per questo grande contributo al movimento paralimpico”.
Bertagnolli e Ravelli hanno portato a casa quattro delle sette medaglie vinte dall’Italia alle Paralimpiadi (due ori in combinata e slalom e due argenti in SuperG e gigante), mentre Romele si è aggiudicato un bronzo nella categoria sitting dello sci di fondo, nella gara di media distanza.
Il Presidente della Repubblica ha anche ricordato l’appuntamento del 2026 con le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, “per il nostro Paese un impegno fondamentalmente importante, un traguardo da conseguire, realizzare e vivere al massimo livello possibile.