Fare del bene fa bene e invoglia a continuare. Lo dimostrano gli Amici di Caterina Comensoli, che, appena chiusa l’esperienza più che positiva del “Bosco di Natale” contro la violenza, hanno già lanciato il progetto per il 2022.

A Bienno durante l’anno sono state recapitate migliaia di mattonelle (circa 11mila) confezionate all’uncinetto da donne, ragazze, nonne e anche uomini, della Valle e non solo, che sono servite a realizzare 120 alberelli di Natale da 120 cm, messi in vendita e subito andati a ruba, oltre a due alberi giganti da 4 metri l’uno.

Tutto il ricavato dell’iniziativa coordinata da Terry Bettoni ha permesso di donare 4.121 euro al Centro Antiviolenza di Darfo “Donne e Diritti”. Oltre a ciò, l’Associazione di Bienno ha versato all’Andos di Vallecamonica Sebino 2.238 euro, raccolti sempre durante il periodo di Natale attraverso la vendita di oggetti fatti a mano come borse, grembiuli, presine e molto altro.

Come detto, è già tempo di dare forma al nuovo progetto natalizio, che questa volta servirà a sostenere le iniziative della Cooperativa Arcobaleno di Breno e in particolare i lavori per la realizzazione di una nuova ala della sede di via Croce, attualmente in corso.

Si può iniziare sin da ora a realizzare le sfere di Natale, della misura e del colore che si preferisce, con la tecnica desiderata. Si può spaziare dalla maglia all’uncinetto fino al patchwork, ad esempio. Una volta realizzate, le palline decorative andranno consegnate, per posta o a mano, presso la sede di Bienno Turismo, in Piazza Liberazione, 1, entro il 30 giugno prossimo.

Nel periodo natalizio verrà realizzata una nuova e sorprendente installazione artistica e le sfere saranno messe in vendita. Per informazioni c’è la pagina Facebook Amici di Caterina.

Share This