Regione Lombardia e Gruppo FNM hanno incontrato venerdì i sindaci della Comunità Montana del Sebino Bresciano per fare il punto della situazione sul progetto H2iseO. Le attività in corso d’opera, le loro modalità di realizzazione e gli interventi in programma per i prossimi mesi e anni sono stati gli argomenti al centro dell’incontro svoltosi a porte chiuse con i primi cittadini sebini, al quale erano presenti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente, l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, il presidente di FNM Andrea Gibelli, il direttore generale di FNM e amministratore delegato di Trenord Marco Piuri e il presidente di Ferrovie Nord Fulvio Caradonna.

È stato ribadito che il progetto H2iseO Hydrogen Valley, altamente innovativo, ha l’obiettivo di sviluppare in Vallecamonica una filiera economica e industriale dell’idrogeno, a partire dal settore della mobilità, avviare la conversione energetica del territorio, contribuire alla decarbonizzazione di una parte significativa del trasporto pubblico locale.

Realizzato da FNM, Ferrovie Nord e Trenord, il progetto H2iseO prevede la messa in servizio di 14 nuovi treni a idrogeno in sostituzione dell’intera flotta diesel oggi circolante. I primi 6 treni sono in costruzione e il primo sarà consegnato a febbraio 2024 e, a seguito delle corse prova, tutti i treni entreranno in servizio commerciale tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025.  Per gli altri 8 treni è stato sottoscritto l’accordo quadro, per cui l’entrata in servizio commerciale è prevista entro il primo semestre 2026.

Nel progetto rientra naturalmente anche la realizzazione di 3 impianti di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno rinnovabile senza emissioni di CO2: a Iseo mediante tecnologia Steam Reforming con utilizzo di biometano, energia elettrica rinnovabile e cattura della CO2; a Brescia e a Edolo mediante tecnologia a elettrolisi partendo da energia elettrica da fonte rinnovabile.

È stato dichiarato che per l’impianto di Iseo la procedura è stata aggiudicata per la parte distribuzione e risulta in corso per la parte produzione. La sua attivazione è prevista nel primo semestre 2025. Per Brescia ed Edolo la procedura è in corso e l’attivazione è prevista nel primo semestre 2026.

Prevista inoltre la realizzazione di un impianto di rifornimento mobile a Rovato, la cui progettazione esecutiva è in corso, e si conta di attivarlo a febbraio 2024, in concomitanza con l’avvio delle corse prova del treno. Sempre a Rovato è in fase di costruzione un impianto di deposito e manutenzione dei treni.

H2iseO punta anche alla messa in esercizio entro la fine del 2025 di 40 autobus a idrogeno in sostituzione dell’intera flotta oggi utilizzata da FNM Autoservizi in Vallecamonica.

L’investimento per l’intero progetto ferroviario è pari 362,4 milioni di euro (177,6 per gli impianti e 184,8 per i treni), di cui 248,1 finanziati con risorse di Regione Lombardia (80,1 milioni), del PNRR (97,2 milioni) e di FNM (70,8 milioni) e 114,3 milioni, destinati al secondo lotto di treni, che FNM è disponibile a finanziare, in caso non  fossero rese disponibili altre fonti di finanziamento. L’investimento per gli autobus è stimato in 30 milioni di euro. Il totale è dunque 392,4 milioni e tiene conto degli aggiornamenti dei prezzi e delle progettazioni.

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