Il 2023 appena trascorso ha rappresentato il raggiungimento dell’importante traguardo dei dieci anni di attività di gestione da parte della Cooperativa K-Pax Onlus dell’Hotel Giardino di Breno, storica struttura attiva fin dagli anni Cinquanta del secolo scorso.
Dieci anni in cui la cooperativa ha raggiunto non pochi obiettivi, dall’aumento di fatturato alla linea eco-green, sempre con la volontà di dare alle persone che vi lavorano al suo interno un’opportunità di integrazione con il tessuto sociale ed economico del territorio stesso.
In questi anni, infatti, otto uomini e donne migranti grazie all’Hotel hanno avuto modo di intraprendere un percorso di formazione professionale e di indipendenza economica. Particolarmente significativa, in questo senso, la storia di un collaboratore di origini pakistane, che ha deciso di fermarsi sul territorio, ottenendo nel 2022 la cittadinanza italiana e il ricongiungimento con la propria famiglia, pienamente inserita nel tessuto sociale e comunitario brenese. In virtù di questo impegno UNHCR Italia due anni fa ha conferito a K-Pax il logo “Welcome. Working for refugee integration”.
Il percorso dell’Hotel Giardino è poi proseguito con un’attenzione particolare alle pratiche di conciliazione e bilanciamento tra ritmi lavorativi e impegni familiari. Con un totale di nove dipendenti donne e quattro collaboratori uomini, l’Hotel ha ricevuto così anche il premio di Regione Lombardia “Condividere per Conciliare”.
E poi l’attenzione alla valorizzazione dei prodotti locali all’interno dei propri buffet ed alla gestione delle energie, dell’acqua e della pulizia. Con il titolo di “Eco Hotel”, il Giardino in questi dieci anni si è impegnato ad utilizzare fonti energetiche e materiali ecocompatibili, offrendo servizi a basso impatto ambientale.
Una filosofia che, a giudicare dai numeri, piace: solo negli ultimi due anni, nonostante l’onda lunga della pandemia, gli accessi sono aumentati da 7.588 a 9.520, registrando il “Tutto Esaurito”, soprattutto in estate, in occasione di eventi come il Rally Vallecamonica e la Malegno-Borno, le Camunerie di Breno e la Mostra Mercato di Bienno e di eventi sportivi locali e regionali come i campionati del Csi e degli Arceri. In crescita anche i passaggi di chi sceglie la struttura come tappa lungo la Ciclovia dell’Oglio o come punto di partenza per affrontare su due ruote il Passo Crocedomini, così come i camminatori attratti dal lavoro di recupero e valorizzazione di Andrea Grava e Antonio Votino sul Cammino di Carlo Magno e sulla Via Valeriana.
Nel resto dell’annualità la clientela è prevalentemente rappresentata da lavoratori provenienti da tutta Italia e dall’estero che si appoggiano all’Hotel per i propri soggiorni professionali. K-Pax, ora, guarda al futuro: nel 2024 la cooperativa punta a progetti di riqualificazione degli ambienti, come coibentazione, ammodernamento dei sistemi di riscaldamento ed abbattimento delle barriere architettoniche. Lavori edilizi in partenza già da questo mese.