Sono quindici i candidati bresciani alle elezioni Europee del 26 maggio.
Solo uno dei due eurodeputati uscenti è attualmente candidato. Si tratta del leghista Oscar Lancini, entrato al Parlamento europeo solo lo scorso anno. Candidata anche l’ex vicesindaco di Salò, Stefania Zambelli.
Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, nessun esponente bresciano ha superato il voto sulla Piattaforma Rousseau e quindi nessuno si trova in lista.
Anche nel Partito democratico, come nella Lega, sono due i candidati bresciani, dopo che l’eurodeputato Luigi Morgano ha rinunciato alla corsa per la riconferma. Si tratta di Caterina Avanza, ex responsabile della comunicazione di Emmanuel Macron e l’ex presidente della Provincia di Brescia Pier Luigi Mottinelli.
Con Forza Italia troviamo l’ex assessore regionale Mauro Parolini. Nelle liste di Fratelli d’Italia c’è Giuseppe Romele, che a Roma era invece nelle fila del partito di Berlusconi.
Passando alle forze che cercheranno di superare la soglia del 4%, con +Europa si candida Cristina Bagnoli, toscana, bresciana d’adozione da una dozzina d’anni. Con la lista ambientalista Europa Verde sono candidati Dario Balotta e Chiara Rossini (con Civati). Per La Sinistra si candida invece Cristina Torli, attiva nel forum della sinistra bresciana. Nelle liste del Partito Comunista è candidata Rosa De Matteis, originaria di Gallipoli, ma da molti anni nel Bresciano come insegnante.
In lista con il Popolo della Famiglia ci sono due candidati bresciani: Giancarlo Archetti, responsabile provinciale del movimento, e Stefania Parma, di origini bresciane e coordinatrice del movimento in Brianza. Giorgio Agnellini e Paola Evangelisti sono invece in lista con i Popolari per l’Italia.