Mentre si avvicina per Giambattista Pasquini e la sua amministrazione la fine del secondo mandato, con alcune incognite legate alla ricandidatura, dal Comune di Sonico arriva la notizia dell’acquisto del fabbricato in piazza Sant’Antonio di Rino.
Si tratta di un edificio che comprende anche una torre antica, presumibilmente del 1200, sulla base di confronto con altri edifici simili come tessitura muraria. La stratificazione della struttura presenta inoltre caratteristiche seicentesche e settecentesche.
Il provvedimento di acquisto da parte del Comune di Sonico è stato definito nei giorni scorsi con le proprietarie del fabbricato.
Il primo cittadino ha espresso soddisfazione per l’importante acquisizione: “È un edificio che merita tanto dal punto di vista storico ed architettonico. Uno studio stratigrafico degli alzati sarebbe un modello di riferimento per tutta la Valle”.
Il Comune vuole affidare al più presto un incarico di verifica strutturale della parte più degradata per la messa in sicurezza. Poi si procederà con i rilievi e lo studio preliminare architettonico, che sarà certamente da condividere con la Soprintendenza ai beni archeologici e monumentali.