L’ennesimo riconoscimento per una vita dedicata allo sport ed alla promozione dei sani valori di cui esso si deve fare portatore sia sul campo di gioco che nella vita di tutti i giorni. E’ giunto a Francesco Maffolini, direttore tecnico dell’Asd Master Rapid SKF CBL di Pian Camuno, che nei giorni scorsi ha ricevuto dal Coni una lettera firmata da Giovanni Malagò con cui è stato informato che gli sarà conferita la Palma d’argento al Merito tecnico per l’anno 2022.
Un riconoscimento, scrive Malagò, per i “risultati ottenuti in qualità di tecnico sportivo”. La consegna dell’onorificenza avverà tramite una cerimonia del Comitato Territoriale del Coni, la cui data sarà comunicata prossimamente.
Per Maffolini è solo l’ultimo di una serie di attestati ricevuti nel corso della sua carriera: proprio dal Coni, nel 2018, ricevette la Palma di bronzo, mentre nel 2013 è stato insignito del titolo di Cavaliere dello Sport. Anche Brescia e la Vallecamonica gli hanno riservato, nel corso degli anni, numerosi riconoscimenti: dall’Oscar dello Sportivo del 2006 al Premio Personaggio sportivo dell’anno conferitogli nel 2009 dal Comune di Pian Camuno, fino all’Oscar dello Sport Bresciano del 2014 e, l’anno scorso, il Premio Cuore Sportivo della Vallecamonica da parte della Comunità Montana.
Da sempre legato al karate (è cintura nera 6° Dan), ha fondato l’Asd Master Rapid SKF CBL, che ad oggi può vantare numerosi atleti ed atlete che portano a casa altrettante medaglie dalle competizioni a cui prendono parte.
I suoi risultati in ambito locale sono stati presto notati a livello nazionale, tanto che per quattro anni è stato allenatore della Nazionale Italiana Giovanile di Karate, incarico che ha lasciato per intraprendere una nuova avventura, quella di allenatore della Nazionale del Lussemburgo, che tutt’ora lo vede impegnato, senza mai però abbandonare la Vallecamonica. “Grazie a chi mi ha aiutato in questo bel viaggio che è la vita”, sono state le prime parole di commento di Maffolini alla notizia della Palma d’argento, “tanto lavoro ma tante emozioni”.
