(Foto da profilo Instagram grata)
“Tessiamo insieme il premio per la solidarietà e la pace” era l’appello a cui hanno risposto diversi malegnesi sabato per la prima delle tre giornate dedicate alla realizzazione del Premio Mites Terram Possident con l’artista di Malegno Francesca Martinazzi.
Si avvicina infatti la 19° edizione del premio che il Comune di Malegno consegna a persone, enti o associazioni che si sono distinti in opere o azioni per la pace e la solidarietà e quest’anno è stato chiesto a Francesca, in arte Grata, di realizzare il manufatto da consegnare insieme al premio in denaro al vincitore, nel corso della cerimonia del 30 novembre.
L’artista ha deciso però di non fare tutto da sola: nello spirito che contraddistingue il premio e la comunità in cui è nata, vuole presentare un lavoro fatto a più mani, coinvolgendo i suoi compaesani e invitandoli nel suo laboratorio in Via Sergola 15.
Ieri, 9 novembre, si è svolto il primo pomeriggio, in cui si è iniziato ad impostare il lavoro per la realizzazione del tappeto di stoffa, elemento che caratterizza l’espressione artistica di Grata. I partecipanti erano stati invitati a portare un tessuto o un indumento che non utilizzavano più, da inserire come trama nel tappeto, o arazzo, da tessere al telaio.
L’opera collettiva proseguirà il 16 e il 23 novembre, sempre dalle 14:30 alle 17:30 e dovrà essere pronta per sabato 30 novembre, festa di Sant’Andrea, patrono di Malegno, quando è in programma, presso la sala consiliare del municipio di Malegno, la tradizionale cerimonia di consegna del “Mites”.