Il rugby camuno fa le valigie e parte alla scoperta dell’Europa: l’ambizioso progetto Erasmus+ è stato presentato nei giorni scorsi dal Rugby Vallecamonica, che si pone in questo modo l’obiettivo di migliorare le competenze tecniche di animatori, educatori e tecnici che si occupano dei giovani atleti, ma anche aumentare la consapevolezza che siamo tutti cittadini europei.
Il progetto “Rugby Vallecamonica va in Europa” offre così al club di Rogno un’opportunità unica per confrontarsi con realtà sportive internazionali e arricchire il proprio bagaglio di conoscenze, sviluppando un modello formativo innovativo, in grado di rispondere alle esigenze del mondo dello sport giovanile in continua evoluzione. Il viaggio in Europa di una delegazione della società è cominciato a fine novembre a Tolosa, in Francia, per incontrare i rappresentanti dell’Association Sportive de la Vallée de la Save e il Suttonians RFC, un club irlandese con 100 anni di storia sportiva alle spalle.
L’incontro ha permesso di osservare le tecniche di allenamento dei colleghi francesi e gettare le basi per una collaborazione duratura, ma anche per definire le prossime tappe e delineare al meglio un percorso formativo dettagliato per i tecnici e gli educatori del Rugby Vallecamonica.
Ovviamente il progetto non si conclude qui: a marzo nove tra tecnici, animatori ed educatori del club camuno si recheranno in Francia per un periodo di formazione intensiva, approfondendo il modello didattico e le metodologie applicate dal club transalpino e vivranno esperienze che li faranno crescere nelle competenze di cittadinanza europee.