Sabato 3 febbraio Teresio Olivelli sarà proclamato beato.
Il difensore dei deboli, l’uomo che antepose il Vangelo ad ogni ideologia, e che venne ucciso a soli 29 anni nel lager nazista di Hersbruck, sarà elevato alla gloria degli altari.
La cerimonia si svolgerà al palazzetto dello sport di Vigevano, con inizio alle 10,30, e sarà officiata dal cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e nell’occasione rappresentante di Papa Francesco, e concelebrata da 18 vescovi, tra i quali l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, il vescovo di Vigevano, Maurizio Gervasoni, e l’ordinario militare, monsignor Sante Marcianò.
Sono attese oltre tremila persone, tra cui molte provenienti dalla provincia di Brescia, dove Olivelli, in contatto con i Padri della Pace, fu attivo nella Resistenza.
Le tre sezioni Ana della nostra provincia (Brescia, Monte Suello e Vallecamonica) saranno presenti con delegazioni ufficiali e con alcuni pullman di associati.
Nutrita in particolare sarà la rappresentanza camuna, sia di alpini sia di esponenti delle Fiamme Verdi, insieme a molti sindaci ed esponenti politici.