Non solo la Val di Scalve, ma anche la Vallecamonica in questi giorni ha annunciato la formazione di un nuovi branco di lupi. A dirlo i ricercatori del Parco dello Stelvio, che hanno rilevato la formazione di un nuovo branco nel territorio del Parco, nello specifico in Val Grande, dove da tempo si stavano monitorando due esemplari.
In primavera era stata individuata una femmina incinta, motivo per cui durante l’estate i ricercatori avevano provato a verificare la formazione del branco tramite la tecnica del wolfhowling che, tramite un richiamo fittizio, avvicina soprattutto i cuccioli.
La ricerca era stata però vana, fino a poco tempo fa quando a rilevare la formazione del nuovo branco sono state le fototrappole. La presenza del lupo in Val Grande è stata anche confermata dall’episodio di un cane sbranato poco fuori dai confini del Parco.
Quello appena formatosi è il quarto branco di lupi nel territorio del Parco dello Stelvio, dopo quello del Tonale, quello della Val di Peio ed altri due branchi formatisi quest’anno, di cui uno nato in territorio svizzero ma avvistato dai carabinieri forestali l’inverno scorso nelle Valli di Cancano. Individuare i branchi di lupi è importante per avere informazioni aggiornate sulla situazione del Parco, ma anche su cu come agire a livello di gestione e di sicurezza.
