L’incendio che nella notte tra domenica e lunedì scorsi ha bruciato almeno cinque ettari di bosco in località Frai a Malonno ha rappresentato il terzo tentativo in pochi giorni da parte di un piromane di appiccare il fuoco.
Non hanno dubbi i numerosi volontari del Gruppo Antincendio Boschivo che, con Vigili del Fuoco e Protezione Civile, sono intervenuti per domare il rogo il prima possibile. La mano dietro l’incendio sarebbe la stessa che avrebbe provato ad innescare le fiamme già nei giorni precedenti: giovedì sera i volontari erano intervenuti per spegnere un altro incendio, che fortunatamente non era riuscito a propagarsi.
È andata diversamente sabato sera, sebbene come detto l’intervento per contrastare le fiamme sia stato tempestivo e massiccio: avvistato intorno alle ore 20:00, gli uomini entrati in azione hanno lavorato per tutta la notte, avvalendosi anche della nuova autobotte da 10mila litri da poco acquistata, che ha facilitato non poco le operazioni di spegnimento.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri forestali, che stanno indagando per individuare il responsabile del gesto. Nel frattempo, non solo a Malonno ma anche nei Comuni confinanti l’allerta per il rischio di nuovi incendi resta alta, con il livello di criticità fissato al codice giallo, quindi “ordinario”, dalla Protezione Civile: da qui l’appello dei primi cittadini a prestare massima attenzione ed a segnalare qualsiasi movimento sospetto.
[Foto da Comune di Malonno]