Divieto di uscire di casa per motivi non urgenti, divieto di taglio piante e divieto di accendere fuochi nei boschi o nel raggio di cento metri da essi. Un uomo dell’alta Valle è riuscito ad infrangerli tutti e tre in un pomeriggio, incorrendo in una denuncia e mobilitando anche vigili del fuoco e protezione civile.
È successo a Edolo, in località Fassaneda, tra Cortenedolo e Santicolo, nella valletta dell’Ogliolo. Intorno alle 15 di ieri un anziano residente in zona ha acceso un fuoco per ripulire il sottobosco, dopo aver finito di tagliare un carico di legna. Solo l’intervento in forze dei vigili del fuoco di Edolo, con tre squadre, e dei volontari della protezione civile antincendio boschivo di Sonico e di Edolo, ha evitato il propagarsi delle fiamme nel bosco. Soltanto dopo tre ore di lavoro le squadre hanno domato l’incendio e bonificato l’area, ma circa 8mila mq di terreno sono bruciati.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Edolo, che hanno sentito a verbale l’uomo, che ha ammesso le sue responsabilità ed è stato denunciato per i reati di incendio boschivo e violazione di provvedimenti emanati dalle autorità.
Nelle ultime settimane sono state una decina le multe elevate per i fuochi, che, nonostante i divieti, le allerte regionali e le restrizioni dovute al Coronavirus continuano a vedersi sui pendii delle montagne camune.