Si avvicina il periodo dell’anno dedicato ai morti e sono parecchi i Comuni che stanno facendo manutenzione straordinaria ai cimiteri in vista della sentita ricorrenza.
E’ il caso di Sonico: il cimitero della frazione Rino, in particolare, versava in condizioni pessime e l’amministrazione di Pasquini ha dato il via a un progetto di risistemazione delle parti ammalorate e pericolanti. Un progetto piuttosto impegnativo e oneroso, in quanto si tratta di un monumento sottoposto a vincolo dei beni culturali. Questo ha comportato l’intervento di diversi professionisti e un aumento delle pratiche burocratiche, con notevole dilatazione dei tempi di progettazione e realizzazione.
Attualmente sono terminate le opere progettate sulle superfici perimetrali antiche, c’è stata la riqualifica del blocco d’ingresso, e la cappella storica principale è stata restaurata, con il ripristino delle antiche decorazioni. Un lavoro che ha permesso tra l’altro di scoprire due scene dipinte sovrapposte: una Crocifissione, più ampia e più antica, e una Resurrezione, in piccolo. Resta da verificare con la Soprintendenza come intervenire, reperendo ulteriori fondi, per conservare questi dipinti.
Si lavora ancora alla cappella ex Mottinelli, che dà accesso alla parte più recente del complesso. Previsti inoltre lavori di riqualifica delle aiuole all’ingresso, di alcuni corridoi interni e della scalinata principale. Il più dei lavori sarà concluso entro le celebrazioni per i defunti, ma il cimitero sarà accessibile dal cancelletto laterale, non essendo terminate le opere sulla scala principale di accesso.