I Comuni di Berzo Inferiore e Bienno con l’istituto comprensivo Romanino, tramite il progetto “Benessere digitale – Disconnect time” puntano sulla prevenzione della dipendenza tecnologica.
L’iniziativa, già partita, si rivolge a studenti, genitori, insegnanti ed educatori. Vede la presenza di formatori e relatori di calibro nazionale, quali Alberto Pellai e Giuseppe Lavenia, e laboratori tenuti da esperti dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Di.Te., che si occupa dei disturbi correlati all’abuso di internet e del gioco d’azzardo patologico.
Gli obiettivi di “Disconnect time” sono: sviluppare un percorso di riflessione sull’uso consapevole delle tecnologie, favorire l’esperienza diretta degli studenti, accrescere le conoscenze sui potenziali rischi dell’utilizzo di internet e social network e sulle dipendenze tecnologiche. Ma anche accrescere le conoscenze sui fenomeni del bullismo/cyberbullismo e l’efficacia nella gestione di situazioni critiche in classe e a casa.
Rientrano in questo progetto anche i due incontri di spessore organizzati dal Comune di Berzo Inferiore nell’ambito delle serate “Dialoghi in-formazione”. Lunedì 5 febbraio alle 20:00 sarà a Berzo Inferiore, presso il cinema teatro, lo psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai con “Genitori e figli: come connettersi”. L’esperto relatore tratterà il delicato problema delle dipendenze tecnologiche sia dal punto di vista psicologico che fisiologico.
Seguirà un altro incontro d’eccezione, a marzo, con Giuseppe Lavenia, psicologo e psicoterapeuta, presidente di Di.Te. e dell’AGAP e Cyberbullismo, e la serata dal titolo: “Bambini e adolescenti digitali”.