Un lavoro di squadra, come quello che era servito per realizzare l’evento del 2024, ovvero la Santa Crus di Cerveno, ha permesso di dare alle stampe un volume in cui vengono raccolte le emozioni, tra fotografie e racconti, della sacra rappresentazione decennale realizzata dalla popolazione per la regia di Giacomo Andrico e con il coordinamento del Comitato Santa Crus.

Dopo tanto sforzo, con centinaia di persone del paese (e non solo) coinvolte nel progetto, non poteva mancare una pubblicazione che facesse memoria di quanto andato in scena il 26 maggio e il 2 giugno, anche e soprattutto attraverso i racconti di chi, da dietro le quinte, l’ha vissuto in prima persona, a vario titolo.

Non mancano ovviamente le fotografie: la Santa Crus 2024 è stata certamente quella più fotografata e filmata della sua storia: rispetto soltanto a 12 anni fa la narrazione sui social si è evoluta e si è ampliata notevolmente. Ma tra migliaia di stories, reels, fotografie e video, era necessario consegnare alla comunità (e ai posteri) anche immagini che si potessero “toccare”, attraverso una splendida selezione di scatti inediti realizzati da BAMSphoto, Roberto Bazzoni e Gaia Capone durante la giornata di maggio e la nottata di giugno.

La redazione del volume è del Comitato stesso, dell’Associazione Santa Crus, del regista Giacomo Andrico e di Basilio Rodella. Presto sarà possibile acquistarlo. Informazioni presso la Casa Museo di Cerveno.

Share This