E’ stata presentata nei giorni scorsi la Festa de Lo Pan Ner-I pani delle Alpi, giunto alla nona edizione, in scena sabato 12 e domenica 13 ottobre. Una festa transfrontaliera che trova la sua particolarità nell’essere celebrata su più Nazioni e Regioni.
La Lombardia vi partecipa con le province di Brescia, Bergamo, Varese e Sondrio, in un cartellone di iniziative che, in uno sguardo più ampio, vanno fino alla Valle d’Aosta ed al Piemonte (la Val d’Ossola e il Comune di Lozzolo) fino a raggiungere la Svizzera (Valposchiavo nel Canton Grigioni e il Canton Vallese), la Francia (Parc des Bauges) e la Slovenia (l’Alta Val Sava).
Oltre quaranta le comunità lombarde coinvolte, con 42 forni e antichi mulini, che prepareranno il pane utilizzando farina di segale e frumento, coltivati da agricoltori locali e macinati in loco negli antichi mulini rimessi in funzione.
Nel fine settimana saranno riattivati forni privati e comunitari per celebrare il pane e le buone pratiche agricole che caratterizzano le aree montane della nostra Regione. Come da tradizione, la Festa de Lo Pan Ner vede la Vallecamonica protagonista con davvero numerose iniziative: a Saviore dell’Adamello, ad esempio, si comincia già domani con un laboratorio di panificazione presso la Casa delle Streghe e la Sala delle Associazioni. Laboratori sono previsti sabato anche a Comignano di Vezza d’Oglio e Doverio di Corteno Golgi.
Malonno, invece, dedica la giornata di venerdì ad una visita al mulino e al forno riservata alle scuole, estesa a tutti sabato. L’accensione dei forni diventa essa stessa un momento di ritrovo a Cormignano di Vezza d’Oglio, nelle frazioni di Malonnno e Prestine sabato ed a Cerveno domenica. Berzo Demo ripropone, sabato, il Pane del Volontario, con panificazione per tutto il giorno e festa serale nella sede dell’Arnica.
Lo Pan Ner proseguirà anche oltre questo fine settimana: venerdì 18 ottobre, ad Esine, ci sarà la possibilità di visitare il mulino Tognali; a Cimbergo, sabato 19, l’antico mulino del paese, mentre a Monno domenica si potrà preparare il pane con il forno nel giardino del Centro Ca’Mon.