Sarà una giornata di commozione e ricordo, quella di domenica 27 ottobre, a Fraine di Pisogne, quando saranno resi gli onori alla salma di Celestino Felappi, deceduto nel 1945, a 24 anni, in Germania negli ultimi giorni della seconda Guerra Mondiale per le conseguenze di una malattia causata dalle durissime condizioni imposte dall’internamento nel lager nazista di Bathorn.
Classe 1920, Soldato del 48° Reggimento Artiglieria, venne dislocato in Francia e nei fatti dell’armistizio dell’8 settembre venne catturato dai tedeschi e internato in Germania, a Donnersberg: non fece più ritorno a Pisogne. I familiari, in special modo il nipote Pietro, hanno attivato nei mesi scorsi la procedura per il rimpatrio delle spoglie di Celestino, e potranno così idealmente riabbracciarlo, a distanza di tanti anni.
Le spoglie mortali, provenienti dal Cimitero Italiano d’Onore di Amburgo (Germania) giungeranno a Pisogne in una piccola urna avvolta dal Tricolore, per essere custodite per sempre nel cimitero della piccola frazione montana.
Per celebrare il sacrificio e conservare vivo il ricordo di Felappi, l’Amministrazione Comunale di Pisogne e i gruppi alpini del paese, le Associazioni combattentistiche e d’arma e l’Anei, Ass. Nazionale Ex Internati della Sezione di Vallecamonica, lo onoreranno solennemente con una cerimonia pubblica che avrà inizio alle 14:30, domenica, con il ritrovo presso la chiesa di San Lorenzo di Fraine, il proseguimento in corteo per il cimitero, dove dalle 15:00 sono previsti gli interventi delle autorità. A seguire si terrà la cerimonia religiosa di sepoltura.