Il Comune di Malegno ha deciso di avviare una nuova pratica, invitando i cittadini malegnesi che si sono distinti per qualcosa in particolare a prendere parte all’anteprima del Consiglio Comunale per un momento di condivisione con la comunità dei loro lavori o progetti.
La prima a partecipare a questa novità indetta dall’amministrazione di Paolo Erba è stata la 15enne Sofia Mensi, invitata per valorizzare e premiare l’idea e il lavoro delle carte camune.
Le Camune sono nate quando Sofia era ancora alunna di terza media, a Cividate Camuno: in collaborazione con il professor Sandro Simoncini la giovane artista ideò la grafica e realizzò i disegni.
Tutto è nato quasi per caso, prima del Covid, quando il professore di arte aveva dato un compito alla classe e Sofia venne ispirata dalle immagini legate alle incisioni rupestri della Vallecamonica. Un’idea che ha avuto molto successo e tanti sono i mazzi che sono stati acquistati, sia dai camuni che dai turisti, adatti per giocare a Briscola o altri giochi di carte.
Capacità e idee della malegnese Sofia, presente nella sala consiliare giovedì sera, sono state premiate dall’Amministrazione comunale con un buono acquisto da utilizzare nei negozi del “Centro commerciale naturale” di Malegno.
A seguire si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale, nel corso della quale è stato approvato il Bilancio di previsione 2022 con diverse opere e progetti in vista, che godranno di circa 1,5 milioni di euro di contributi esterni alle casse del Municipio.