Per la Comunità Montana del Sebino Bresciano i prossimi cinque anni saranno ancora all’insegna di Marco Ghitti. Nell’assemblea di giovedì scorso, i nove Comuni che fanno parte dell’ente comprensoriale (ovvero Iseo, Marone, Monte Isola, Monticelli Brusati, Ome, Pisogne, Sale Marasino, Sulzano e Zone) hanno riconfermato all’unanimità il presidente uscente.

Ghitti aveva già ottenuto il via libera di sette Comuni, con Monte Isola e Sale Marasino inizialmente contrari alla sua riconferma, salvo poi fare marcia indietro e votare anche a loro a favore del maronese, che potrà così continuare a portare avanti i progetti intrapresi nel mandato scorso.

Attenzione, ovviamente, sarà rivolta al territorio, al turismo ed ai progetti sovracomunali, come quello della Protezione Civile intercomunale e della riqualificazione della sua sede, a Sale Marasino. Ghitti ha annunciato anche di voler proseguire nelle operazioni di cura della montagna, in particolare nella lotta al bostrico.

Sul fronte turismo l’obiettivo è di completare l’anello ciclabile del Sebino, in sinergia con la Regione e con la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi sul bando Aree Interne, tramite un accordo che sarà firmato a settembre, in vista di una partenza dei lavori prevista per il 2025. Ghitti avrà al suo fianco come vicepresidente Federico Laini, sindaco di Pisogne, ed il consigliere Danilo Serioli, di Sulzano.

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