Con una foto, una delle ultima scattate insieme, Maurizio Filini ha voluto salutare sui social la compagna Laura Barbieri, vittima di una caduta di una cinquantina di metri mentre stava percorrendo con lui un sentiero sul Gugliemo sabato pomeriggio.
“Ti amerò per sempre, Laurina mia, fai buon viaggio”: queste le parole scritte, a cui hanno fatto seguito centinaia di messaggi di cordoglio per la scomparsa di Laura. La 47enne, che dopo aver vissuto per un periodo in provincia era tornata in città, nel quartiere di San Polo, viene ricordata come una donna leale, schietta, tifosissima dell’Inter e appassionata di moto e di montagna.
Conosceva bene il Guglielmo, una delle sue mete preferite, e lì aveva deciso di andare insieme al compagno in uno dei primi fine settimana di sole caldo di marzo. La tragedia è avvenuta intorno alle ore 16:00: la coppia stava scendendo verso Passabocche di Pisogne, lungo un sentiero con alcuni punti ripidi ma molto noto e frequentato, quando Barbieri -nel tratto tra Punta Caravina, a 1.500 metri di quota, e il Rifugio Medelet, a 1.400 metri di quota- sarebbe scivolata a causa del ghiaccio creatosi per via di una recente nevicata, davanti agli occhi del compagno. I soccorsi, seppur immediati e in condizioni non semplici, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna, il cui corpo è stato trasportato all’ospedale di Esine.
Dopo che le Forze dell’Ordine hanno concluso gli accertamenti sulle dinamiche dell’incidente e che il magistrato di turno ha dato il nulla osta, è stata fissata la data dei funerali, che si terranno mercoledì alle ore 15:30 nella chiesa parrocchiale della Conversione di San Paolo, a San Polo.