Si va verso M’illumino di Meno, Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili che Caterpillar e Rai Radio2 organizzano dal 2005, che cade il 16 febbraio.
L’edizione 2025 è dedicata allo spreco energetico nel settore del fast fashion e alle alternative virtuose che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti.
In Vallecamonica si segnalano due iniziative in particolare per domenica 16: quella lanciata da LOntànoVerde presso la Casa Museo di Cerveno e quella del Circolo sul palco di Malegno.
A Cerveno è stato organizzato il “M’illumino di meno Swap party“, in collaborazione con l’Associazione Multietnica Terre Unite, che dal 2017 gestisce il Centro Antiviolenza Donne e Diritti di Darfo Boario Terme e dal 2021 la Casa Felicia Bartolotta a Gianico. Dentro Casa Felicia trova spazio infatti anche la “Bottega Felicia“, all’insegna dell’ecologia e del riuso del vestiario.
Il programma prevede l’iscrizione dei partecipanti e l’allestimento dalle 19:30, quindi, dalle 20:00 alle 20:30 una lettura liberamente ispirata a “I vestiti che ami durano a lungo” (O. De Castro), a cura di Moira Troncatti e Camilla Mangili del Silence Teatro di Lovere. Dalle 20:30 alle 21:30 lo Swap Party, ovvero un modo per rinnovare il proprio armadio attraverso lo scambio con altri partecipanti di un massimo di 10 capi d’abbigliamento, che dovranno essere in ottime condizioni.
I capi non scambiati verranno restituiti o, a discrezione personale, potranno essere donati all’Associazione Terre Unite per Bottega Felicia. La prenotazione è obbligatoria (tel. 348.459.5374 e-mail. eventi@lontanoverde.it)
Come ogni anno il 16 febbraio anche a Malegno si celebrerà la Giornata Nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili con M’illumino di Meno. Quest’anno il Circolo, in collaborazione con Comune di Malegno e l’Associazione E20, proporrà dalle 18:00 un approfondimento su “Fast fashion, l’altra faccia della moda” con Costanza Zanardini, giornalista e consulente d’immagine.
A seguire si parlerà di riciclo tessile con Francesca Martinazzi. L’artista malegnese presenterà il suo progetto “Grata” e mostrerà come si realizza un pezzottino (tappeto) anche senza l’uso del telaio tradizionale, trasformando così l’abbigliamento in eccesso in prodotti funzionali e decorativi. A seguire aperitivo a lume di candela. Anche in questo caso si resterà in tema con il mercatino degli abiti usati.