I problemi con i vicini di casa andrebbero risolti sempre con le parole e mai con gesti per cui, poi, si potrebbe finire nei guai. Come accaduto a un 34enne di Darfo Boario Terme, che nella mattinata di venerdì è stato arrestato dai carabinieri per aver provocato due incendi ai danni dei propri vicini di casa utilizzando due bottiglie incendiarie da lui create.

Gli episodi sono avvenuti uno il 30 settembre scorso e l’altro più recentemente, l’11 novembre. Il 34enne, in rapporti non buoni con i vicini, ha lanciato le due bottiglie contro il terrazzo di un’abitazione al terzo piano di una palazzina e all’interno di un magazzino, dopo averne spaccato la vetrata d’ingresso.

Il peggio è stato evitato grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco; le indagini, grazie anche alla visione di alcune telecamere nella zona, hanno permesso di individuare il responsabile e ricostruire i fatti.

L’uomo, con precedenti penali, aveva realizzato le due molotov in casa, come testimoniato dalla tanica contenente liquido infiammabile presente nella sua camera da letto, insieme ad altro materiale per la fabbricazione delle bottiglie incendiarie, tutto sottoposto a sequestro.

Una volta individuato l’uomo in quanto responsabile dei due episodi, i carabinieri della Compagnia di Breno hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il 34enne, a cui è stato anche applicato il braccialetto elettronico.

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