Se nel fine settimana scorso Monte Isola è stato il primo Comune italiano a sperimentare il trasporto di materiale sanitario tramite drone, pochi giorni prima l’isola lacustre è finita nel mirino di uno spiacevole episodio che ha visto sempre al centro la tecnologia e i servizi ad essa collegati.
Nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 gennaio, ha fatto sapere il Comune con un comunicazione alla cittadinanza, è stato effettuato un attacco hacker, con tanto di perdita della riservatezza di alcuni dati personali presenti nella documentazione preparatoria ed a supporto degli uffici comunali.
L’attacco, ci tiene a precisare la nota firmata da Lorenzo Ziliani, sindaco di Monte Isola, non ha provocato la violazione delle banche dati comunali: i dati al loro interno, infatti, si trovano su un server in cloud, il che ne ha impedito l’accesso.
Appena scoperta la violazione, l’Amministrazione Comunale ha subito effettuato una segnalazione al Garante della privacy ed alle autorità giudiziarie, mentre i tecnici informatici del Comune si sono messi al lavoro per il ripristino delle macchine. L’erogazione dei servizi, dice il Comune, è comunque garantita, nonostante possano esserci a tale proposito alcuni rallentamenti o ritardi.