Anche Montecampione ha salutato la stagione invernale: sabato e domenica scorsi gli impianti Baite, Larice e il tappeto del Bassinale fun park al Plan hanno funzionato per l’ultima volta, a margine di un inverno che ha visto la stazione della bassa Vallecamonica fare uno sforzo impensabile e credere al sogno del rilancio.
Il Consorzio guidato da Paolo Birnbaum e la società Plan 1800 presieduta da Devis Biena, che gestisce gli impianti, hanno collaborato, dal periodo natalizio fino ai primi di aprile, per accogliere gli sciatori e garantire loro un’offerta degna. Ma l’obiettivo è guardare oltre: c’è infatti un progetto integrato che unisce marketing territoriale e strategie di sviluppo per rilanciare Montecampione come luogo dello sci, e al contempo località di villeggiatura e oasi di relax. Sono a buon punto i lavori per il rifacimento di 60 appartamenti al Plan di Montecampione nel grande complesso immobiliare “Le Baite”, i cui esterni sono stati completati e si stima saranno pronti a Natale.
L’obiettivo è anche concretizzare il Patto territoriale regionale, che vede uniti il consorzio dei residenti, i gestori degli impianti, il Comune di Artogne insieme a quelli limitrofi, gli enti comprensoriali, e naturalmente la Regione, che ha già stanziato i fondi nel 2021 per il Pat, che prevede investimenti per oltre 13 milioni di euro per la sostituzione di impianti esistenti con tipologie più performanti ed efficienti, specie in relazione all’incremento della portata oraria degli stessi, al fine di migliorare la fruizione e velocizzare i collegamenti dell’intero comprensorio.