A 25 anni dalla prima proposta, si parla nuovamente del progetto di realizzazione di un lago artificiale in località conca di Bassinale a Montecampione, a quota 1.800.
Un progetto dal costo di 820.932 euro, che rientra tra le azioni del Piano integrato d’area che la Comunità montana vuole proporre alla Regione per il rilancio della bassa Vallecamonica: nel caso ottenesse il ‘sì’, la Regione lo finanzierà con il 50%, mentre il restante dovrà essere versato dagli enti locali, da Montecampione Ski Area e dalla Comunità montana, che ha già garantito un finanziamento del 25%.
Un invaso artificiale il cui scopo principale sarà, oltre a servire come supporto all’innevamento artificiale, quello di permettere maggiore rapidità agli interventi in caso di incendio. Il progetto attuale prevede un lago delle dimensioni di 48mila metri cubi, contro i 60mila del primo progetto, su una superficie di 18mila metri quadri. L’altezza dello sbarramento sarebbe di 4,5 metri, con scavi rispetto all’attuale quota di circa 3 metri. L’operazione ha già ricevuto l’approvazione dei Comuni di Artogne e Gianico.