Sono stati revocati in queste ore gli arresti domiciliari per Nicoletta Merighetti e Silvano Sorio, titolari della società DNF Sport, che ha in gestione gli impianti sciistici della Val Palot Ski.

La misura cautelare nei confronti della coppia, marito e moglie, era stata notificata loro il 24 gennaio, in seguito all’evoluzione delle indagini sulla morte di Angelo Frassi, 67enne pisognese, avvenuta il 28 dicembre 2024 in seguito alla caduta di circa 7 metri da uno skilift, su cui Frassi, che lavorava sulle piste della Val Palot, era salito per liberare un seggiolino incastrato.  

Sui due indagati pende ancora l’accusa di omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro e l’ingegnere incaricato dal tribunale di Brescia ha depositato la perizia eseguita sullo skilift e da cui era caduto l’operaio. Perizia che sarà ora valutata e discussa punto per punto.

Accusato di favoreggiamento un dipendente della società, che, trovando Frassi senza vita ai piedi dello skilift quel sabato mattina, ha spostato il corpo, camuffando la tragedia in un improvviso malore.
La successiva autopsia però aveva confermato i traumi da caduta e la vicenda ha assunto tutt’altro peso.

Share This